Cronaca
Siamo la squadra da battere, il Milan esulta: diamo fastidio

Il Napoli è pronto a riconquistare la fiducia persa dopo la sconfitta contro il Milan. I tre punti contro lo Sporting Lisbona, in programma domani sera al Maradona, potrebbero essere il giusto antidoto per rinvigorire la squadra in Champions e recuperare la fiducia in campionato. Juan Jesus, centrale brasiliano del Napoli, si fa portavoce del gruppo azzurro e carica l’ambiente, sottolineando l’importanza di vincere domani sia per il girone europeo sia per lasciarci alle spalle il ko di Milano.
La sfida contro lo Sporting Lisbona
La partita contro lo Sporting Lisbona sarà fondamentale per il Napoli, che deve ripartire dopo la sconfitta di Manchester. Juan Jesus non nasconde le difficoltà di un calendario fitto, ma ribadisce la forza del gruppo, sottolineando che il loro modo di difendere e di giocare resta lo stesso.
La reazione dopo la sconfitta di Milano
Il centrale brasiliano analizza la partita di Milano, sottolineando che non c’è stato il dominio del Milan. Dopo l’espulsione, è cambiato tanto, ma la mentalità del Napoli è di non prendere gol e di provare a pareggiare. Juan Jesus aggiunge che la squadra deve continuare a lavorare su alcune cose e migliorare in ciò che è mancato, sottolineando che sono a settembre e c’è grande aspettativa.
La risposta alle voci di frizioni nello spogliatoio
Juan Jesus respinge le voci su frizioni nello spogliatoio dopo il gesto polemico di De Bruyne in panchina, sottolineando che la squadra è unita e pronta a riscattarsi. Sullo Sporting Lisbona, avversario di domani, avverte che sono tecnici e veloci, con Trincao e Suarez che sanno colpire, ma le squadre portoghesi faticano a difendere.
La strategia per la vittoria
Il Napoli deve gestire bene la gara per poter far male e portare a casa la vittoria. Juan Jesus sottolinea che la squadra deve essere consapevole delle proprie forze e delle proprie debolezze, e che la vittoria contro lo Sporting Lisbona potrebbe essere il giusto antidoto per rinvigorire la squadra in Champions e recuperare la fiducia in campionato. Con la giusta mentalità e la giusta strategia, il Napoli potrebbe essere in grado di superare lo Sporting Lisbona e di conquistare i tre punti tanto necessari.Fonte
Cronaca
Uomo arrestato per costringere compagna minorenne a prostituirsi

Un caso di sfruttamento della prostituzione minorile a Giugliano
La città di Giugliano è stata scossa da un caso di sfruttamento della prostituzione minorile, che ha portato all’arresto di un quarantenne accusato di aver costretto la propria compagna sedicenne a prostituirsi. I carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo, che sarebbe stato gravemente indiziato di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile.
I fatti
L’uomo avrebbe spinto sistematicamente la propria compagna a prostituirsi tra marzo e giugno 2025, organizzando gli incontri in luoghi appartati o in camere d’albergo e tratteneva per sé i profitti. Il caso è stato scoperto grazie a intercettazioni e attività investigative che hanno portato il Gip del Tribunale di Napoli a disporre la misura cautelare.
La realtà drammatica
Lo sfruttamento della prostituzione minorile è un fenomeno spesso sommerso, che trova terreno fertile nella povertà e nelle fragilità sociali. Dietro la cronaca nera c’è infatti una realtà drammatica: minori privati dell’infanzia, manipolati e costretti a vendere il proprio corpo per profitto altrui. Una piaga che non riguarda solo le grandi città, ma che si annida anche nei centri dell’hinterland, dove i controlli sono più difficili e il disagio sociale più diffuso.
La prevenzione
Il caso di Giugliano non è purtroppo isolato. In Campania, il rischio di adescamento e sfruttamento sessuale cresce in parallelo con l’aumento delle condizioni di vulnerabilità: famiglie disgregate, giovani lasciati senza punti di riferimento, l’uso distorto dei social come canale di contatto tra domanda e offerta. L’arresto di oggi rappresenta un passo importante sul fronte repressivo, ma resta aperta la questione della prevenzione: educazione, sostegno psicologico, interventi concreti per spezzare la catena della povertà e dell’abuso.
La conclusione
Un episodio, quello di Giugliano, che racconta in maniera squallida e brutale come lo sfruttamento della prostituzione minorile non sia una piaga lontana o invisibile, ma un dramma che scorre silenzioso sotto casa nostra. È necessario un impegno concreto per prevenire questi fenomeni e proteggere i minori più vulnerabili, con interventi di educazione, sostegno psicologico e azioni concrete per ridurre la povertà e l’abuso. Solo attraverso un’appropriata prevenzione e repressione possiamo sperare di ridurre questo dramma e proteggere i più deboli.
Cronaca
Femminicidio a Paupisi, figli non vanno a scuola

Introduzione
La comunità del Beneventano è stata scossa da un evento tragico: due ragazzi non si sono presentati a scuola après l’omicidio della madre, Elisa Polcino, e la scomparsa del padre, Salvatore Ocone, principale sospettato del crimine. L’auto di Ocone è stata avvistata all’alba nel paese, e le ricerche sono in corso per trovare i due ragazzi e il sospettato.
Sviluppi dell’indagine
Le ricerche dei carabinieri, supportati da volontari e protezione civile, si concentrano non solo nell’abitato di Paupisi, ma anche nelle campagne e nei luoghi isolati che Ocone era solito frequentare. Il sindaco del paese, Salvatore Coletta, ha confermato l’assenza dei due ragazzi a scuola e ha espresso la sua preoccupazione per la situazione.
La comunità in allerta
La comunità di Paupisi, poco più di mille abitanti, è stata scossa profondamente dall’evento. La famiglia era conosciuta da tutti, e la notizia dell’omicidio e della scomparsa dei due ragazzi ha creato un clima di paura e di angoscia. Il caso è considerato un femminicidio, e le autorità stanno lavorando per trovare il sospettato eclarire le circostanze dell’omicidio.
Ricerche in corso
Le ricerche dei due ragazzi e del sospettato sono in corso, e le autorità stanno utilizzando tutte le risorse disponibili per trovare i responsabili e portarli alla giustizia. La comunità di Paupisi è in attesa di sviluppi sulla vicenda, e si spera che i due ragazzi possano essere trovati sani e salvi. Il caso è un triste ricordo della violenza che può esistere nelle relazioni familiari, e sottolinea l’importanza di proteggere le vittime di violenza e di supportare le famiglie in difficoltà.
Cronaca
Med Exhibit a Napoli: poker dal 27 febbraio al 1° marzo

La Mostra d’Oltremare di Napoli si prepara a ospitare il Med Exhibit Print&Foto 2026
Il Med Exhibit Print&Foto, la fiera dedicata al mondo della stampa, della comunicazione visiva e della fotografia, torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 27 febbraio al 1° marzo 2026. Questa quarta edizione punta a consolidarsi come punto di riferimento per il Sud Italia e per l’intero bacino mediterraneo, offrendo un’esperienza unica e completa per professionisti e aziende del settore.
Una nuova era per il Med Exhibit Print&Foto
L’organizzatore Massimo Solimene sottolinea come l’apertura alla fotografia rappresenti l’evoluzione naturale della manifestazione, poiché “parlare di stampa significa inevitabilmente parlare di immagine”. La strategia della fiera è chiara: offrire workshop, dimostrazioni dal vivo, incontri B2B e aree esperienziali per mettere in contatto professionisti e aziende, andando oltre la semplice esposizione di macchinari e tecnologie.
Il focus sull’integrazione tra stampa e fotografia
Il focus di quest’anno è sull’integrazione tra stampa e fotografia, un connubio che renderà la fiera più inclusiva e attrattiva per fotografi, graphic designer, editori e agenzie di comunicazione. Gli organizzatori cercano di attirare un pubblico qualificato, fatto di operatori interessati a creare sinergie e partnership reali, non semplici visitatori di passaggio.
La posizione strategica di Napoli e la crescita del Med Exhibit
La manifestazione punta a crescere anche grazie alla posizione strategica di Napoli come ponte naturale tra Europa e Mediterraneo. Con il supporto di app dedicate, matchmaking digitale e una logistica più snella, il Med Exhibit vuole distinguersi dalle fiere tradizionali, offrendo accessibilità e specializzazione. Il Med Exhibit Print&Foto 2026 si prepara a essere un evento imperdibile per tutti coloro che operano nel settore della comunicazione visiva e della fotografia.