Cronaca
Napoli, taxi investe ciclista in via Marina, quando la sicurezza va in lockdown?
#NapoliInPericolo, quando la strada diventa un campo di battaglia.
Napoli, una città che nonOSTA mai di sorprendere, anche se per motivi non sempre positivi. Via Marina, una delle arterie più trafficate e pericolose della città, è tornata alla ribalta per un incidente stradale che ha lasciato un ciclista ferito e una comunità intera a chiedersi cosa si possa fare per evitare simili tragedie.
L’incidente, avvenuto poco dopo le 18, ha visto coinvolti un taxi e un ciclista, e secondo le prime testimonianze, _”l’impatto è stato violento”_. Il ciclista è stato scaraventato sul cofano dell’auto, finendo contro il parabrezza prima di rovinare a terra. Per fortuna, nonostante lo spavento e alcune ferite, l’uomo ha riportato prognosi riservata ma è rimasto cosciente.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, da anni in prima linea nella battaglia per la sicurezza stradale a Napoli, ha ricevuto le foto dello schianto e non ha usato mezzi termini. _”Via Marina continua a essere una delle arterie più pericolose di Napoli, teatro di incidenti quasi quotidiani”_, tuona il deputato. _”Questo non è un caso isolato, è il sintomo di un’emergenza cronica. Automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni: nessuno è al sicuro”_.
Borrelli punta il dito contro precise responsabilità, chiedendo _”segnaletica efficiente e chiara, controlli costanti per fermare la follia al volante e interventi strutturali, come dossi o restringimenti, per obbligare i guidatori a rispettare i limiti”_. Il suo appello va oltre la generica richiesta di attenzione, sottolineando che _”le istituzioni devono garantire strade sicure e percorsi ciclabili protetti. Non possiamo delegare tutto alla prudenza dei singoli quando l’ambiente urbano è così ostile”_.
Il monito finale è un pugno nello stomaco per un’amministrazione chiamata a rispondere di ritardi e negligenze. _”Ogni incidente evitabile è una sconfitta per tutti. Non possiamo più permetterci di contare feriti e vittime. Su Via Marina, e su tante altre strade come questa, dobbiamo cambiare rotta. Subito”_. Mentre la città si interroga, l’ennesimo incidente a Via Marina diventa il simbolo di un’emergenza che aspetta ancora una risposta.
