Cronaca
Spaccio in pieno centro, giovane egiziano fermato
#ControLoSpaccio, la lotta continua!
La Questura di Napoli non molla la presa sui comuni dell’hinterland, dove lo spaccio di droga sembra non avere confini. Ecco cosa è successo ieri ad Acerra: gli agenti del Commissariato hanno arrestato un 18enne di origini egiziane, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. “Un altro colpo alla rete di spacciatori” commentano gli agenti, che hanno intercettato il giovane mentre consegnava un piccolo involucro a un uomo in cambio di denaro in corso Matteotti. Alla vista della pattuglia, l’acquirente se l’è data a gambe, mentre il 18enne ha tentato di dileguarsi tra la folla, ma gli agenti lo hanno bloccato dopo pochi metri. Durante la perquisizione, è stato trovato con un involucro contenente circa 13 grammi di hashish, un altro con cocaina e 20 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. “Siamo sempre all’erta” assicurano gli agenti, che stanno lavorando sodo per arginare il traffico di droga nei comuni dell’area metropolitana di Napoli. E non è un caso isolato: ieri, sempre nel centro storico di Napoli, era stato arrestato un altro pusher egiziano, irregolare sul territorio italiano. La lotta contro lo spaccio è una battaglia quotidiana, ma la Polizia di Stato non demorde: “Continueremo a vigilare e a colpire” ribadiscono gli agenti. E noi non possiamo che essere grati per il loro impegno e la loro dedizione. La sicurezza dei nostri comuni è un diritto, e dobbiamo tutti unirci per difenderla. “La droga non è una soluzione, è un problema” ci ricordano gli esperti, e dobbiamo essere consapevoli del pericolo che rappresenta. Speriamo che queste operazioni di polizia possano essere un monito per chi pensa di poter sfuggire alla legge e di poter fare soldi facile con lo spaccio. La realtà è molto diversa, e questi arresti lo dimostrano. La lotta contro la droga è una lotta per la nostra sicurezza, per la nostra salute e per il nostro futuro. E noi dobbiamo essere tutti coinvolti.
