Cronaca
Juve Stabia, beffa a Padova: troppi errori
#Ultimagiornate di campionato, la Juve Stabia continua a lottare per la sua stagione!
La sfida tra Padova e Juve Stabia si è conclusa con un pareggio emozionante, ma il risultato finale delude le aspettative di entrambe le squadre. Gli stabiesi, nonostante una settimana convulsa sul fronte societario, hanno sfoderato la grinta e la determinazione che il tecnico Ignazio Abbate infonde alla sua squadra.
“_Il primo quarto d’ora è di marca integralmente stabiese_” e la squadra di Abbate ha dominato lunghi tratti dell’incontro, ma è stata punta da due clamorose disattenzioni che, di fatto, hanno regalato al Padova i due gol che hanno fissato il risultato.
La partita è iniziata a razzo per gli ospiti, ma la doccia fredda del rigore ha cambiato le carte in tavola. Il Padova, alla prima vera incursione, trova il gol su un calcio di rigore assegnato dall’arbitro dopo un tocco di braccio di Piscopo. Bortolussi è glaciale e sigla l’1-0 al 17′, una vera doccia fredda arrivata proprio nel momento migliore della Juve Stabia.
La squadra di Abbate non accusa il colpo e continua a tenere in mano il pallino del gioco, assediando la trequarti avversaria. La sfida si accende nel recupero e, dopo che Varas sfiora il raddoppio, al 46′ arriva il meritato pareggio della Juve Stabia. Il neo-entrato Cacciamanni, con uno scatto perentorio, resiste alla marcatura di Faedo e Ghiglione e batte il portiere per l’1-1 con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, il tecnico del Padova Andreoletti prova a scuotere i suoi con addirittura tre cambi, ma è ancora la Juve Stabia a imporre il proprio ritmo. Al 23′, arriva il meritato sorpasso: un’incertezza della difesa biancoscudata spiana la strada a De Pieri che, su assist di Candellone, insacca a porta vuota per il 2-1.
A quel punto, il Padova reagisce d’orgoglio e pareggia solo cinque minuti più tardi. L’azione nasce da una sanguinosa palla persa a centrocampo dalla Juve Stabia, proprio mentre si stava preparando a ripartire. Ne approfitta Bortolussi che scatta sul filo del fuorigioco sul filtrante di Fusi e supera il portiere con uno scavetto per il definitivo 2-2.
Visto il contesto societario delicato, un pareggio in trasferta può essere accolto positivamente. La concentrazione, ora, si sposta sul campo e fuori: si attendono sviluppi per sistemare le situazioni di contorno alla società, soprattutto dopo le recenti decisioni del Prefetto di Napoli che ha richiesto e ottenuto il rinvio della gara interna di mercoledì contro il Bari.
“_La Juve Stabia ha dimostrato di essere una squadra tosta, ma deve imparare a non essere l’artefice dei propri mali_”. La squadra di Abbate deve continuare a lottare per la sua stagione e superare le difficoltà che si presentano. La passione e la determinazione degli stabiesi sono fondamentali per superare questo momento difficile e raggiungere gli obiettivi stagionali.
