Cronaca
Fratelli Ciccarelli condannati a 20 anni per duplice omicidio
Il Tribunale di Salerno ha condannato i fratelli Gaetano e Raffaele Ciccarelli a vent’anni di reclusione ciascuno per il duplice omicidio avvenuto a Paestum nel 2024. La sentenza è stata emessa per l’omicidio di due persone, Ettore Crò e Vincenzo Spera, che furono uccise durante una sparatoria all’esterno dell’Hotel Ariston di Paestum, durante il Deaf International Festival.
La sparatoria è avvenuta l’11 luglio 2024 e ha coinvolto anche una terza persona, che è stata raggiunta da undici colpi di pistola calibro 9×21. Le vittime facevano parte del gruppo motociclistico Deaf Bones Motorcycles, come anche i due imputati. Secondo la ricostruzione della Procura di Salerno, Gaetano Ciccarelli avrebbe minacciato sui social i membri del club dei Deaf Bones, mentre il fratello Raffaele sarebbe stato l’esecutore materiale della sparatoria.
L’agguato avvenne durante una delle serate del festival dedicato ai motociclisti sordi, davanti all’albergo che ospitava centinaia di partecipanti. Il giudice ha riconosciuto entrambi i fratelli colpevoli di omicidio plurimo, tentato omicidio, minaccia e porto illegale d’arma da fuoco, ma ha escluso le aggravanti dei futili motivi e della premeditazione.
Le famiglie delle vittime sono assistite dagli avvocati Valerio Izzo e Nicola Cerfoglio Ducci. Dalle indagini è emerso che durante la sparatoria Vincenzo Spera fu colpito da due proiettili, all’addome e al braccio destro, mentre Crò fu raggiunto da diversi colpi che ne causarono la morte dopo settimane di agonia.
Gaetano Ciccarelli, che era agli arresti domiciliari e che è stato arrestato il mese scorso, già noto agli inquirenti, risulta coinvolto anche in un altro procedimento: è accusato di favoreggiamento nell’inchiesta sull’omicidio della miss Campania non udente Annamaria Sorrentino, avvenuto nel 2019 in Calabria. Un precedente che, secondo gli investigatori, disegna il profilo di un uomo già inserito in un contesto di violenze e rivalità interne alla comunità dei biker non udenti campani.
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