Cronaca
Carabinieri di Napoli sequestrano un power bank esploso a scuola: si sospetta un lotto difettoso.
I carabinieri si sono recati in una scuola superiore dell’Arenella per occuparsi di un caso insolito. Sono stati infatti sequestrati i resti di un power bank e di uno zainetto che sono stati coinvolti in un incendio. Gli oggetti, ritrovati all’interno dell’edificio scolastico, erano al centro di un’indagine in corso. Si sospetta che l’incidente possa essere stato causato da un lotto difettoso di power bank.
L’intervento dei carabinieri
Nell’istituto scolastico in questione, l’inattesa esplosione di un power bank ha causato preoccupazione non solo tra gli studenti ma anche tra il personale docente. I carabinieri hanno agito prontamente, intervenendo e mettendo in sicurezza l’area interessata. Sono stati effettuati rilievi sul posto per comprendere meglio la dinamica dell’incidente e determinare se ci potessero essere ulteriori dispositivi difettosi in circolazione.
Misure di sicurezza e indagini in corso
Le autorità stanno attualmente valutando tutte le possibili cause dell’esplosione. Una delle ipotesi su cui si sta concentrando l’indagine è che il power bank faccia parte di un lotto difettoso che potrebbe rappresentare un rischio per altri utenti. Gli esami sui resti dell’oggetto cercheranno di stabilire con certezza l’origine del problema, aiutando a prevenire futuri episodi simili. Una maggiore attenzione è stata rivolta anche alla sensibilizzazione sull’uso sicuro di questi dispositivi all’interno delle scuole.
