Emergenza a Torre del Greco, l’appello per l’agente Ciro

#EmergenzaSangue #TragediaTorreDelGreco #DonazioneSangue: la comunità si mobilita per salvare la vita dell’agente Ciro Cozzolino

Nella notte tra sabato 1 e domenica 2 novembre, un incidente stradale lungo le strade di Torre del Greco ha spezzato la vita di Aniello Scarpati e lasciato in condizioni disperate il poliziotto Ciro Cozzolino. Ora, l’intera comunità si sta mobilitando per salvare la vita dell’agente, che sta combattendo la sua battaglia più difficile nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale del Mare di Napoli.

La situazione è critica e l’agente Cozzolino ha bisogno immediato di trasfusioni di sangue, in particolare del gruppo sanguigno A Negativo, un gruppo raro che rende la ricerca ancora più complessa e la donazione ancora più vitale. “Oggi – scrive Tommaso Delli Paoli, presidente regionale di Donatorinati – ci troviamo di fronte a una sfida che tocca profondamente le nostre vite e i nostri cuori”. La richiesta è specifica e non lascia spazio a ritardi: “_Il nostro valoroso collega, Ciro Cozzolino… ha urgente bisogno di trasfusioni di sangue, in particolare del gruppo sanguigno A Negativo_”.

La comunità sta rispondendo all’appello con solidarietà e generosità. I donatori possono recarsi presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale del Mare di Napoli, aperto tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 14:00, specificando che la donazione è per Ciro Cozzolino. “_In momenti come questi – prosegue l’appello – la nostra comunità ha la straordinaria opportunità di unirsi e dimostrare che la solidarietà è più forte di qualsiasi avversità_”. Ogni goccia conta, ogni gesto di altruismo può fare la differenza tra la vita e la morte. “_Facciamo sentire la nostra presenza e il nostro affetto. Ogni donazione è un atto d’amore che può cambiare il destino di un uomo e della sua famiglia_”. La comunità si stringe attorno all’agente Cozzolino e alla sua famiglia, con la speranza di poterlo aiutare a superare questo momento difficile. La donazione di sangue è un atto concreto di solidarietà e di umanità, che può fare la differenza nella vita di una persona. Speriamo che l’appello possa essere raccolto da molti e che l’agente Cozzolino possa ricevere le trasfusioni di sangue necessarie per la sua guarigione.