Cronaca
Detenuto di Secondigliano ferisce tre agenti richiedendo trasferimento
Aggressione di un detenuto a tre poliziotti penitenziari nel carcere di Secondigliano
Tre agenti di polizia penitenziaria sono stati feriti da un detenuto oggi, 2 aprile, nel carcere di Secondigliano. L’uomo si è rifiutato di rientrare in cella e ha aggresso i tre poliziotti.
Dettagli dell’aggressione e delle ferite
Il detenuto, di origini baresi, era appena tornato dal Tribunale dopo un’udienza del suo processo. Una volta rientrato nel carcere, ha richiesto immediatamente di essere trasferito in un’altra struttura. Di fronte al rifiuto, è andato in escandescenze e ha aggredito i poliziotti.
Uno degli agenti ha ricevuto un pugno al volto, un altro ha riportato una distorsione alla mano e il terzo è stato colpito con calci agli arti inferiori. Le prognosi per le ferite sono rispettivamente di 9, 6 e 5 giorni.
Richiesta di trasferimento e reazione violenta
L’uomo è stato bloccato dopo una colluttazione che ha causato le ferite ai poliziotti. La sua richiesta di essere trasferito in un’altra struttura ha portato alla sua reazione violenta, culminata nell’aggressione contro i tre agenti.
Questa situazione evidenzia i rischi e le difficoltà che il personale penitenziario affronta quotidianamente nel gestire detenuti difficili e potenzialmente pericolosi. Sono necessarie misure di sicurezza adeguate per prevenire eventi simili in futuro.
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