Cronaca
Autopsia a Secondigliano: morte di Enzo e Vida. Cause da stabilire.
Erano due studenti trovati senza vita questa mattina in un garage a Secondigliano, quartiere di Napoli. Si chiamavano Vincenzo Nocerino, 24 anni, e Vida Shahlavad, 20 anni di origine iraniana.
La famiglia della ragazza è stata informata della tragedia tramite il consolato italiano a Teheran e si aspetta il loro arrivo a Napoli entro lunedì per assistere all’autopsia e portare la figlia in patria.
I due corpi sono stati trovati all’interno dell’auto di Vincenzo, una Panda rossa, dove si erano appartati in cerca di intimità dopo aver trascorso la serata insieme e partecipato a una festa.
Il padre è stato colui che ha fatto la macabra scoperta dopo aver cercato invano di contattare il figlio al telefono. Ha immediatamente dato l’allarme e nonostante l’intervento del 118, purtroppo i giovani sono stati trovati senza vita.
I due ragazzi avevano partecipato a una festa. Secondo una prima ipotesi, la causa della loro morte potrebbe essere stata l’esalazione di monossido di carbonio dall’auto di Vincenzo, lasciata acceso per riscaldare l’abitacolo.
La Procura di Napoli ha avviato un’inchiesta e ordinato l’autopsia per chiarire le cause della morte dei due ragazzi. Anche se l’ipotesi principale è quella di una tragica fatalità, gli inquirenti non escludono altre possibilità.
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Cronaca
In moto senza casco tenta di investire un poliziotto per fuggire a un posto di blocco
Ha tentato di fuggire ad un posto di blocco a Napoli, provando anche ad investire un agente della Polizia Locale: era in moto senza casco. Fermato e arrestato.
Immagine di repertorio
Un uomo di 31 anni ha provato a investire un agente della Polizia Locale per evitare un posto di blocco, mentre girava in moto senza casco: non è bastato però per evitare l’arresto. La vicenda è accaduta a Napoli, nella centralissima piazza Dante. Alla fine, l’uomo è stato arrestato e sarà sottoposto al rito direttissimo: tutto è accaduto questa mattina, alla prime luci dell’alba, quando il 31enne, di origine straniera, stava passando in moto senza casco, incappando in un posto di blocco della Polizia Locale.
Ma alla vista degli agenti, che gli hanno intimato l’alt, invece di fermarsi ha improvvisamente accelerato e investito uno degli agenti, per cercare di scappare: non è servito, però, perché ha anche perso il controllo del veicolo, per poi provare nuovamente a fuggire, cercando di opporsi agli agenti che nel frattempo cercavano di bloccarlo. L’uomo, nonostante abbia opposto resistenza colpendo anche fisicamente gli agenti, alla fine è stato immobilizzato e portato in centrale per i controlli del caso. L’arresto è stato poi confermato dal sostituto procuratore di turno, e ora sarà sottoposto al rito direttissimo già nella mattinata di oggi.
Cronaca
Controlli ai baretti di Chiaia: 10 locali chiusi, sequestrati 100 chili di cibo e multe per 80mila euro
Controlli a tappeto dei carabinieri nel weekend a Chiaia: ispezionate 39 attività commerciali, 10 di queste sono state chiuse; identificati 622 giovanissimi.
Controlli a tappeto nel fine settimana nella zona dei “baretti” di Chiaia: i carabinieri, con decine di pattuglie, per tutto il weekend appena trascorso hanno passato al setaccio quella che è una delle principali aree della movida di Napoli, con ispezioni alle attività commerciali e verifiche sui frequentatori. Nel bilancio complessivo ci sono 622 avventori identificati, tutti giovanissimi, dieci locali chiusi, un quintale di prodotti alimentari finiti sotto sequestro e sanzioni per 80mila euro.
Le operazioni, che hanno visto in campo i carabinieri della Compagnia Centro, sono state svolte con la collaborazione dei militari del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro), del Nas (Nucleo Antisofisticazione e Sanità), del Nucleo Radiomobile e di personale dell’Asl Napoli 1.
Ai baretti chiusi 10 locali su 39
Complessivamente sono state controllate 39 attività commerciali, con focus sulla vendita di alcolici ai minori. Per dieci di queste è scattata la sospensione per violazioni in materia sanitaria, sicurezza sui luoghi di lavoro e, in un caso, anche per impiego di lavoratore in nero.
Napoli, il chioschetto della “limonata a cosce aperte” in via Toledo è abusivo: 8mila euro di multe
Sotto chiave sono finiti 100 chili di alimenti, che sono risultati essere privi delle informazioni di tracciabilità e,…
Cronaca
Escursionista ferita sui monti a Giffoni resta bloccata, trascinata con una barella dagli alpini
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, domenica 10 novembre, sul Monte Accellica, nel comprensorio del Comune di Giffoni Valle Piana.
Una escursionista è rimasta ferita durante una passeggiata nella zona di Giffoni Valle Piana, nel Salernitano. La donna si è slogata una caviglia ed è rimasta così bloccata, impossibilitata a proseguire. Per salvarla, è stato necessario l’intervento del soccorso alpino, che dopo averla stabilizzata, l’ha imbarellata e l’ha quindi trasportata a valle, dove è stata finalmente affidata alle cure dell’ambulanza del 118.
Incidente sul Monte Accellica, ferita escursionista
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, domenica 10 novembre 2024, sul Monte Accellica, nel comprensorio del Comune di Giffoni Valle Piana. L’allarme è giunto nel primo pomeriggio di oggi direttamente dagli escursionisti che avevano percorso il sentiero 106B che dal “Butto della neve” scende fino ai piani di Giffoni.
Sulla strada del ritorno, una escursionista del gruppo ha avuto un infortunio ad una caviglia che le ha impedito di proseguire autonomamente. Immediatamente è partita la richiesta di soccorso per l’incidente escursionistico ed è stato allertato il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS).
Anziani legati e maltrattati nella Rsa a Salerno, il sindaco: “Storia raccapricciante”
La donna salvata dal soccorso alpino
Il gruppo è stato raggiunto da due squadre del CNSAS (con tecnici e sanitari), nonché da…