Cronaca
Stalker seriale fermato a Secondigliano, evitato un altro dramma
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La Polizia di Stato interviene tempestivamente a Secondigliano, ponendo fine al terrore di una donna vittima di stalking.
Nella giornata di venerdì, gli agenti del Commissariato di Secondigliano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica, Sezione Fasce Deboli. L’uomo è stato arrestato per il reato di stalking, dopo una serie di condotte antigiuridiche reiterate e allarmanti che hanno messo a serio repentaglio l’incolumità fisica e psicologica della vittima.
La donna, esasperata e terrorizzata, aveva sporto più denunce presso gli uffici di Secondigliano, descrivendo un quadro persecutorio asfissiante. La situazione era già gravissima, considerando che l’indagato era già sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale e gravato da un divieto di avvicinamento di 500 metri nei confronti dell’ex compagna.
L’indagato aveva deliberatamente e ripetutamente violato il divieto imposto dall’Autorità Giudiziaria, dimostrando una totale noncuranza per la legge e una pericolosità sociale elevatissima. Ogni violazione rappresentava un passo ulteriore verso una potenziale tragedia, trasformando l’esistenza della vittima in un incubo costante.
Il provvedimento restrittivo in carcere è scattato nell’ambito del “Codice Rosso”, la normativa che prevede corsie preferenziali per le indagini sui reati di violenza domestica e di genere. L’intervento delle Forze dell’Ordine e della Magistratura è stato cruciale, con un tempestivo coordinamento tra la Procura di Napoli e gli investigatori del Commissariato di Secondigliano.
“Solo grazie alla rapidità di azione dell’Autorità Giudiziaria, in sinergia con il lavoro investigativo degli agenti di Secondigliano, si è potuto interrompere il circolo vizioso della violenza e salvaguardare l’incolumità della vittima,” riporta una nota della Questura di Napoli. L’arresto dell’uomo rappresenta un segnale forte dello Stato contro i fenomeni di stalking, garantendo finalmente un po’ di pace e sicurezza alla donna coinvolta.
