Cronaca
Aggressione a Vittorio Feltri a Milano, un episodio inquietante
MilanoInPericolo, la paura è una costante nella nostra città. L’ultimo episodio di violenza è quello dell’aggressione a Vittorio Feltri, direttore editoriale de Il Giornale e fondatore di Libero, «Mi è capitato venti o trenta giorni fa – ha spiegato Feltri –. Sono uscito di casa, per fortuna avevo la scorta. Mi sono trovato davanti due individui che avevano già la faccia da delinquenti: uno di loro ha cercato di spruzzarmi in faccia un liquido». L’aggressione, avvenuta in pieno giorno, intorno alle 10.30 del mattino, ha suscitato momenti di paura e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana nel capoluogo lombardo.
Il racconto di Feltri è stato made durante un intervento televisivo a Fuori dal Coro, la trasmissione condotta da Mario Giordano su Rete 4, e ha scosso l’opinione pubblica. «Io non ho un bel carattere – ha detto –. Ho reagito e gli ho tirato un cazzotto mostruoso, col sinistro, perché nel destro avevo il bastone. L’ho colpito in pieno e l’ho fatto barcollare. Poi ho raggiunto la macchina e i carabinieri mi hanno portato via». L’episodio si è concluso senza conseguenze fisiche per il giornalista, ma il clima di insicurezza che si respira ormai da tempo in città è sempre più palpabile.
«Non dovrebbe mai accadere una cosa del genere in pieno giorno», ha aggiunto Feltri, denunciando il degrado di Milano. Il caso si inserisce in una lunga serie di episodi di violenza e microcriminalità che alimentano la polemica politica e sociale. «Ma vi sembra una cosa normale che accadano queste cose in pieno giorno?», ha concluso amaramente il giornalista. La risposta è chiara: no, non è normale che una città come Milano sia teatro di aggressioni e violenze in pieno giorno. È il momento di prendere misure concrete per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare un clima di tranquillità e rispetto della legge.
