Napoli-Eintracht al Maradona, la UEFA boccia la richiesta dei tedeschi

La partita di Champions League tra Napoli ed Eintracht Francoforte si disputerà regolarmente il 4 novembre allo stadio Maradona, ma senza la presenza di tifosi tedeschi. La Uefa ha respinto la richiesta del club di Francoforte, che aveva chiesto di spostare la gara in campo neutro o di disputarla a porte chiuse, a causa del divieto di trasferta imposto dalle autorità italiane ai propri supporter.

La società tedesca aveva motivato la richiesta con “carenze di sicurezza e organizzative” a Napoli, richiamando gli scontri tra ultras della scorsa stagione. Tuttavia, la Uefa ha deciso di mantenere la partita nella sede prevista, con accesso vietato ai tifosi dell’Eintracht.

Il club tedesco non ha gradito la decisione, con Philipp Reschke, membro del consiglio direttivo, che ha affermato: “Il trattamento totalmente diverso che i vari Paesi e Federazioni riservano alle partite ad alto rischio è ormai diventato un problema per la cultura calcistica europea e per l’integrità delle competizioni”. Reschke ha anche aggiunto: “Non è accettabile che in molti Paesi i tifosi ospiti siano benvenuti, mentre in altri – come in Francia e in Italia – vengano semplicemente esclusi dalle autorità, anche a parità di condizioni”.

La Uefa ha assicurato che il tema sarà affrontato con maggiore attenzione nei prossimi mesi, valutando eventuali modifiche ai regolamenti. Reschke ha commentato: “Nonostante l’irritazione per le circostanze a cui dobbiamo nuovamente sottostare, lo consideriamo un segnale incoraggiante”. Intanto, a Napoli, l’attenzione resta alta per la sfida con l’Eintracht, che sarà blindata, ma il Maradona tornerà a essere teatro di Champions, anche se privo di una parte del suo pubblico.

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