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Cronaca

Incendio sulla provinciale a Serrara Fontana, Ischia

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Incendio sulla provinciale a Serrara Fontana, Ischia

Incendio a Serrara Fontana: Emergenza sull’Isola d’Ischia

Nel tardo pomeriggio di oggi, un vasto incendio ha colpito il comune di Serrara Fontana, generando notevoli preoccupazioni tra gli abitanti e i visitatori dell’isola d’Ischia. Le fiamme, divampate nei pressi della Strada Provinciale 475, hanno costretto le autorità a intervenire immediatamente, con conseguente sospensione temporanea della circolazione stradale.

La risposta delle autorità

L’entità dell’emergenza ha spinto il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, a convocare rapidamente il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS). Questo è stato fondamentale per una gestione tempestiva della situazione.

Mobilitazione dei soccorsi

A seguito dell’incendio, è scattata per il personale dei soccorsi una risposta massiccia. Volontari della Protezione Civile Regionale, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia sono stati rapidamente presenti sul campo. L’amministrazione locale, guidata dal Sindaco di Serrara Fontana, ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) per coordinare le operazioni di soccorso.

Utilizzo di mezzi aerei

Un aspetto cruciale delle operazioni di spegnimento è stato il supporto dei mezzi aerei messi a disposizione dalla Regione Campania. Questi mezzi hanno effettuato lanci mirati di acqua sui punti più colpiti dall’incendio, contribuendo a contenere la situazione.

Monitoraggio e prevenzione

Nonostante l’intensa attività di spegnimento, le operazioni continueranno anche nelle ore notturne per garantire che non ci sia il rischio di riaccensioni. Il coordinamento ha previsto l’invio di ulteriori unità dei Vigili del Fuoco e di volontari, grazie anche alla collaborazione delle Capitanerie di Porto di Napoli, Pozzuoli e Ischia.

Indagini in corso

Mentre le autorità lavorano per mettere in sicurezza l’area e la viabilità della Strada Provinciale 475, sono avviate anche le indagini per determinare le cause di questo devastante incendio. La priorità rimane quella di garantire la bonifica totale della zona colpita e la sicurezza pubblica.

L’evento ha messo in evidenza la necessità di un costante monitoraggio delle aree a rischio e l’importanza della prontezza delle forze competenti in situazioni di emergenza.

Fonte

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