Cronaca
Per il carabiniere Giovanni Russo, gravemente ferito, decine di colleghi a donare il sangue in ospedale a Napoli
Fila di carabinieri al Centro Trasfusionale dell’Ospedale del Mare, dove è ricoverato il vice brigadiere Russo, il carabiniere ferito nel corso di una operazione.
Il carabiniere Giovanni Russo durante il blitz anticamorra sul clan Sibillo
Stamattina decine di carabinieri si sono presentati al Centro Trasfusionale dell’Ospedale del Mare di Ponticelli, periferia est di Napoli, dove è ricoverato il vice brigadiere Giovanni Russo, gravemente ferito in servizio; un “appuntamento”, apprende Fanpage.it, nato dal passaparola tra i colleghi, che da ieri sono in apprensione e hanno spontaneamente deciso di mostrare la propria vicinanza anche con la donazione del sangue.
C’è una foto che mostra molto chiaramente chi è il militare gravemente ferito. È uno scatto che nel 2021 ha fatto il giro del mondo: capelli brizzolati e mascherina sul volto, Russo è il carabiniere immortalato mentre porta sotto braccio il busto del baby boss Emanuele Sibillo, simbolo del clan sequestrato nel corso di un blitz contro il clan del centro storico napoletano, quello della “Paranza dei bambini”.
Le donazioni di sangue all’Ospedale del Mare
«Questa mattina al Centro Trasfusionale sono arrivati tanti, ma tanti carabinieri, è stato un gesto bellissimo». È il commento di Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1. «Anche in questo caso, in un momento così delicato, i carabinieri hanno dimostrato, con un gesto per noi molto importante, la vicinanza dell’Arma ai cittadini».
Le condizioni del carabiniere gravemente ferito a Napoli: Giovanni Russo è stato operato
Nella giornata di ieri,…
