Cronaca
Il Comune di Napoli annulla l’incontro con i commercianti del Lungomare: “Giornalista intimidito”
Salta l’incontro tra Comune di Napoli e rappresentanti dei chioschi sequestrati
L’incontro programmato tra il Comune di Napoli e i rappresentanti dei chioschi sequestrati sul Lungomare è stato annullato. Durante il presidio che si è tenuto in piazza Municipio, un giornalista è stato intimidito e insultato.
Intimidazione durante il presidio
L’incidente si è verificato mentre i manifestanti si erano radunati per esprimere il loro dissenso riguardo alla decisione del sequestro dei chioschi. La tensione è salita quando un gruppo di persone ha iniziato a offendere un giornalista presente per documentare l’evento.
Motivazioni del sequestro
I chioschi sul Lungomare erano stati sequestrati dalle autorità locali a seguito di violazioni delle normative vigenti. Tuttavia, i rappresentanti dei chioschi contestano questa decisione, sostenendo che non hanno avuto adeguata possibilità di difendersi e che il sequestro è stato effettuato senza un chiaro fondamento legale.
Reazioni delle autorità
Dopo l’incidente e l’annullamento dell’incontro, il Comune di Napoli ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna fermamente le intimidazioni subite dal giornalista. Le autorità hanno ribadito il loro impegno a mantenere un dialogo costruttivo con i rappresentanti dei chioschi.
Prospettive future
Nonostante il clima di tensione, le autorità locali e i rappresentanti dei chioschi sperano di poter riprendere presto il dialogo interrotto per trovare una soluzione condivisa. Nel frattempo, il sequestro dei chioschi rimane in vigore, e gli uffici comunali stanno valutando le possibili vie legali per risolvere la questione.
Per ulteriori dettagli, consulta l’articolo originale su Fanpage.
