Cronaca
Napoli, Chiaiano: scoperto mercato illecito abiti usati, denunciato 79enne
Gli Agenti della Polizia Locale di Napoli Scoprono un Mercato Illecito di Abiti Usati a Chiaiano
Nel quartiere Chiaiano di Napoli, gli agenti della Polizia Locale hanno posto fine a un’attività illecita di accumulo e commercio di abiti usati gestita da un uomo di 79 anni, utilizzando un garage di proprietà della sua famiglia.
Intervento della Polizia Locale a Chiaiano
In un complesso residenziale del quartiere Chiaiano, le forze dell’ordine sono intervenute dopo aver scoperto che il 79enne accumulava una grande quantità di abiti usati in un garage al piano seminterrato dell’edificio. L’uomo inoltre utilizzava un vialetto condominiale adiacente per lo stesso scopo, senza fornire alcuna documentazione autorizzativa sulla provenienza e il commercio dei vestiti.
Condizioni degli Abiti e Precedenti dell’Indagato
Gli agenti hanno riscontrato che gli abiti, emettevano un odore sgradevole e apparivano visibilmente non igienizzati. Il 79enne, già noto alle autorità per precedenti legati allo sfruttamento della prostituzione e furto, acquistava questi abiti da individui che li prelevavano in modo illecito dai contenitori di raccolta situati nel territorio cittadino.
Destinazione e Accumulazione degli Abiti
La filiera di vendita degli abiti usati estendeva il suo asse tra Italia e Ucraina. Tuttavia, l’enorme accumulo di indumenti è stato giustificato dall’uomo con la sospensione delle attività di vendita internazionale a causa del conflitto in corso in Ucraina.
Condizioni del Locale Ispezionato
Il locale, senza adeguati punti di aerazione e dispositivi antincendio, ha una superficie di circa 100 mq ed era colmo di 200 metri cubi di rifiuti costituiti da abiti usati e dismessi. Gli agenti hanno proceduto con il sequestro preventivo del box e degli indumenti, denunciando l’uomo per gestione illecita di rifiuti.
Scoperta di un Veicolo Rubato
Durante l’ispezione, è stata rinvenuta un’auto con targa non corrispondente, appartenente a un altro veicolo di proprietà dell’indagato e risultata rubata. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
L’intervento degli agenti ha posto fine a un’attività illecita, sottolineando la necessità di controlli più rigorosi per la gestione e il commercio di abiti usati, per garantire standard igienici e legali adeguati.
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.