Gratteri svela fondi camorra per intercettazioni

Un tesoretto dietro le intercettazioni

La scoperta di un vero e proprio tesoretto è avvenuta grazie alle intercettazioni nel corso di un’operazione interforze sul clan Contini. All’interno di un bunker è stato trovato un bottino composto da 48 orologi preziosi del valore di oltre 5 milioni di euro e denaro contante per altri 4 milioni di euro. Il procuratore di NAPOLI, Nicola Gratteri, ha reso nota la scoperta in una conferenza stampa, intervenendo sulla querelle politica sui costi delle intercettazioni.

“Gli orologi – ha spiegato Gratteri – potranno essere messi all’asta mentre il denaro verrà destinato al fondo unico per la Giustizia per finanziare questa tipologia di investigazione”.

La perquisizione che ha portato al ritrovamento del bunker è stata condotta in un’abitazione nella zona di Agnano a NAPOLI, che risulta essere collegata al genero del boss Patrizio Bosti. Si tratta di Luca Esposito, marito della figlia Maria, che è stato minacciato insieme ai suoi due figli per costringerlo a smettere di collaborare con la giustizia.

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