Cronaca
Stalker arrestato a Pozzuoli: “Se stasera esci, ti ammazzo”
In arresto un uomo di 46 anni per stalking e minacce di morte
A Pozzuoli, un uomo di 46 anni è stato tratto in arresto per aver perseguitato la sua ex fidanzata, seguendola ovunque e minacciandola di morte. Il 46enne ha anche danneggiato diverse automobili parcheggiate nei pressi dell’abitazione della donna.
Minacce e pedinamenti ripetuti
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe iniziato a pedinare la sua ex non appena la relazione era terminata. Ogni volta che la vedeva uscire di casa, la seguiva e le indirizzava frasi minatorie come "Se stasera esci, ti ammazzo". Questi comportamenti hanno gettato la donna in uno stato di ansia e paura costante.
Danneggiamento delle auto sotto casa
Non contento di limitarsi alle minacce, l’uomo ha anche iniziato a danneggiare le auto parcheggiate nei pressi della casa della sua ex fidanzata. Vetri rotti e carrozzerie graffiate sono solo alcuni degli atti vandalici che il 46enne ha perpetrato, aggravando ulteriormente la situazione.
L’intervento dei carabinieri
La situazione è infine degenerata al punto da richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine. I carabinieri, allertati dalla donna e dai residenti della zona, sono intervenuti e hanno posto fine all’incubo della vittima arrestando l’uomo. Attualmente, il 46enne si trova in custodia con l’accusa di stalking e danneggiamento aggravato.
Conseguenze legali e supporto alla vittima
Ora, l’uomo dovrà affrontare un processo che potrebbe portare a pene severe per i crimini commessi. Nel frattempo, si spera che la donna possa finalmente ritrovare un senso di sicurezza e normalità nella sua vita quotidiana. La vicenda sottolinea l’importanza di rivolgersi alle autorità in caso di molestie o comportamenti minacciosi, per poter intervenire tempestivamente e prevenire situazioni di maggiore pericolo.
Per ulteriori dettagli sull’accaduto, leggi l’articolo completo su Fanpage.
Cronaca
Terremoto ai Campi Flegrei alle ore 11.30 di oggi, il Comune di Pozzuoli: “Accompagnato da boato”
Terremoto di magnitudo 1.5 ai Campi Flegrei alle 11,30.
Una scossa di terremoto attualmente stimata in magnitudo 1.5 è stata registrata questa mattina, lunedì 25 novembre 2024, alle ore 11.30, ai Campi Flegrei, dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il sisma ha avuto epicentro nella zona del Golfo di Pozzuoli, ad una profondità attualmente stimata di 3,5 chilometri ed è stato avvertito a Pozzuoli, Baia e Bacoli e in altre zone dell’area flegrea.
Il Comune di Pozzuoli: “Accompagnato da boato”
Il Comune di Pozzuoli, guidato dal sindaco Luigi Manzoni, ha comunicato:
L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 1,5 ± 0,3 localizzata nel Golfo di Pozzuoli. Il sisma si è prodotto alle 11:30, ora locale, (UTC 10:30) alla profondità di 3,5 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti delle aree costiere. Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri:
Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891
Protezione Civile: 081/18894400
Maggiori informazioni sull’evoluzione della fase di sollevamento e sui fenomeni che l’accompagnano, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV ( e sui bollettini settimanali e mensili dei Campi Flegrei.
Cronaca
“I genitori vogliono che gli ‘aggiustiamo’ i figli. Ma i ragazzi dipendono dal comportamento degli adulti”
Lo psicologo Giovanni Zoppoli, da 30 anni impegnato sui minori a rischio: “Il problema sono gli adulti, i ragazzi oggi assorbono solo violenza e odio”. Un richiamo alle responsabilità di tutti: “Bisogna ritrovare i valori intorno ai quali rifondare una città”.
Intervista a Giovanni Zoppoli
Psicologo, educatore al centro “Il Mammut” di Scampia, Napoli
Giovanni Zoppoli, psicologo
Ragazzini che girano armati di coltelli o pistole, violenza cieca che si manifesta nelle strade, fino ad arrivare agli omicidi per una parola di troppo, oppure a spararsi incidentalmente mentre si maneggia la pistola che ci si è procurati da soli. Napoli ha vissuto una sequenza di fatti tragici con protagonisti minorenni o adolescenti che ha scosso l’opinione pubblica. Si tratta certamente di un fenomeno che attraversa molte capitali mondiali, condizione che non esime dall’affrontare la drammaticità del fenomeno in una città pervasa in ogni caso dalla presenza della criminalità organizzata.
Nelle ultime settimane le parole delle istituzioni sono state flebili, da parte del governo nemmeno una riga, dopo che circa un anno fa il “Decreto Caivano” , incentrato sull’inasprimento delle pene, veniva presentato come il modello di intervento contro la criminalità minorile, non portando ad oggi a nessun tipo di contrasto concreto rispetto al fenomeno. Anzi, il partito di governo, Fratelli d’Italia, ha pensato bene di prendersela con Roberto Saviano, autore di “Gomorra”, parlando di spirito di emulazione rispetto ad un film uscito la bellezza di 16 anni fa ed una serie Tv messa in onda 10 anni fa. Abbiamo deciso di andare tra gli…
Cronaca
Esercito in piazza Dante h24 per fermare le gare di scooter tra chi passeggia
Il Prefetto istituisce un presidio fisso dell’Esercito in piazza Dante a Napoli per contrastare ogni illegalità.
Scooter in piazza Dante (repertorio)
Arriva l’Esercito in piazza Dante a Napoli per fermare una volta per tutte le gare di scooter dei ragazzini che imperversano le sere del weekend. Nonostante i ripetuti blitz a sorpresa delle forze dell’ordine, infatti, il fenomeno non accenna a diminuire e anche sabato scorso si sono tenuti i tristemente noti rodei, con frotte di ragazzini sui motorini, tutti senza casco, a fare lo slalom tra le famigli che passeggiano. Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha deciso, però, di darci un taglio: istituito un presidio fisso h24 dell’Esercito Italiano nella piazza.
In attuazione delle disposizioni impartite in seno al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, a partire da oggi, è attivo, in Piazza Dante – sede, tra l’altro, del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” frequentato da numerosi allievi e convittori – un presidio h24 da parte di una pattuglia dell’Esercito Italiano – Operazione Strade sicure.
La decisione della Prefettura di Napoli: presidio fisso h24 dell’Esercito
Il dispositivo, scrive la Prefettura, “ha la finalità di aumentare la percezione di sicurezza di studenti, turisti e residenti nell’area presso la quale è istituita l’isola pedonale, verificandone il rispetto da parte di motoveicoli e ciclomotori, prevenendo incidenti stradali e garantendo il rispetto della legalità e la vivibilità del contesto. L’iniziativa rientra nel piano dei controlli disposti per incrementare la sicurezza nelle…