Cronaca
Litigio su guerra tra connazionali finisce con omicidio di filo russo
Aggressione mortale tra connazionali
Nel corso di una discussione animata sul conflitto tra Russia e Ucraina nel 2022, Oleh Kruk, un uomo ucraino di 27 anni, ha attaccato fisicamente un connazionale filo russo, causandone la morte.
La condanna di Oleh Kruk
La Corte di assise di Napoli ha ratificato la condanna di sei anni e otto mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale aggravato nei confronti della vittima di 40 anni, Torshyn Serhiy. L’aggressione, che ha portato alla morte di Serhiy, si è verificata il 18 agosto 2022 a San Giuseppe Vesuviano, nella provincia di Napoli.
La morte di Torshyn Serhiy
Tre giorni dopo l’aggressione, il 22 agosto, Torshyn Serhiy è deceduto presso il Secondo Policlinico di Napoli a causa di emorragia subaracnoidea dell’emisfero cerebrale destro.
La difesa di Oleh Kruk
Dopo la conferma della condanna in appello il 22 marzo, Oleh Kruk ha deciso di affidarsi all’avvocato Fabrizio De Maio per presentare un ricorso alla Corte di Cassazione per ottenere la detenzione domiciliare. Secondo De Maio, il suo assistito avrebbe reagito a una provocazione subita durante una discussione riguardante il conflitto tra Russia e Ucraina, scatenata anche dal consumo di alcol.
Le circostanze dell’aggressione
Testimoni riferiscono che la lite tra Oleh Kruk e Torshyn Serhiy sarebbe stata innescata anche da divergenze legate al consumo di vodka. Kruk ha dichiarato ai carabinieri di aver risposto a una provocazione da parte della vittima, che durante la discussione aveva espresso opinioni offensive nei confronti degli ucraini, scatenando la reazione violenta di Kruk.
Cronaca
Bomba esplode nella notte a Barra: danneggiati un bar, un panificio e due auto
La deflagrazione ha riguardato un bar tabacchi in via Figurelle: la bomba ha danneggiato l’esterno di due locali e anche due auto parcheggiate. Indagini affidate ai carabinieri.
Momenti di paura nella notte appena trascorsa a Barra, quartiere della periferia orientale di Napoli: poco dopo la mezzanotte, infatti, una grossa bomba carta è esplosa in via Figurelle. L’esplosione ha danneggiato l’esterno di un bar tabacchi e di un panificio, infrangendo le vetrine; danni sono stati riportati anche da due automobili parcheggiate proprio dove è esplosa la bomba. Vista l’ora non troppo tarda, molti sono stati i residenti che hanno udito la deflagrazione.
Oltre ai danni riportati dai due esercizi commerciali e dalle automobili, non si segnalano persone ferite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Poggioreale, ai quali sono affidate le indagini per comprendere le motivazioni dietro l’attentato dinamitardo e individuare i responsabili.
Cronaca
Truffe ad anziani invalidi in tutto il Sud Italia, sgominata centrale dei “falsi carabinieri” a Napoli
Maxi operazione dei carabinieri a Napoli, sgominata centrale di truffatori che agivano col metodo del “falso carabiniere” in tutto il Sud Italia, raggirando anziani e invalidi.
Sgominata la centrale delle truffe agli anziani col trucco del “falso carabiniere”. Operavano in tutto il Sud Italia, ma la base operativa, secondo gli investigatori, era al centro storico di Napoli. I truffatori, senza scrupoli, portavano via i risparmi dei malcapitati. Una anziana invalida al 100% è stata addirittura raggirata e portata a cedere beni per circa 40mila euro. I truffatori sono stati identificati e presi dai carabinieri, quelli veri. La maxi operazione è stata condotta dai militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria, con il supporto dei colleghi partenopei. Nei guai due pregiudicati, coinvolti in un’attività criminale che si muoveva dalla loro base operativa nei pressi di Porta San Gennaro, punto di partenza per i loro colpi lungo la penisola meridionale.
La truffa col “metodo del falso carabiniere”
L’operazione è stata avviata dai Carabinieri di Reggio Calabria grazie a una segnalazione su una truffa avvenuta lo scorso maggio a San Giorgio Morgeto, piccolo centro della provincia di Reggio Calabria. Con il classico “metodo del falso carabiniere”, i due truffatori avevano raggirato un’anziana signora, invalida al 100%, convincendola a consegnare tutti i gioielli che custodiva in casa. Per persuaderla, avevano inscenato un falso incidente stradale in cui sarebbe stato coinvolto il nipote, e avevano richiesto una finta cauzione per evitare l’arresto del giovane. Spaventata e preoccupata per il nipote, la donna ha ceduto i…
Cronaca
Gare di scooter in piazza Dante, blitz a sorpresa dei carabinieri: ragazzi accerchiati, 22 sequestri
Blitz a sorpresa dei carabinieri stanotte in piazza Dante al centro storico di Napoli: sequestrati 22 motorini. Raffica di multe e segnalazioni.
Scooter in piazza Dante (immagine di repertorio)
Blitz a sorpresa dei carabinieri stanotte a piazza Dante contro il fenomeno delle gare di scooter nell’area pedonale. I militarti dell’Arma sono piombati all’improvviso, hanno accerchiato la piazza, impedendo agli indisciplinati conducenti di fuggire. Pesante il bilancio: ben 22 motorini sequestrati, 38 sanzionati, 23 per guida senza casco. I controlli sono stati estesi anche nelle strade limitrofe dei Decumani, con altre multe e segnalazioni. Sequestrati un coltello a serramanico e droga. Altre verifiche a sorpresa ci saranno nei prossimi giorni, per stroncare uno dei fenomeni più odiosi che ha preso piede nel centro storico, quello delle corse selvagge degli scooter tra la folla, facendo lo slalom ad alta velocità tra le famiglie con bambini e i turisti.
Napoli, blitz dei carabinieri a piazza Dante: 22 scooter sequestrati
Piazza Dante al centro dei controlli dei carabinieri che questa notte hanno setacciato la movida del centro storico e dei quartieri spagnoli. I militari della compagnia Napoli centro hanno agito di sorpresa, questa volta non tanto per prevenire quanto per dare un forte segnale alla movida giovanile. Accerchiata la piazza, sono partiti i controlli. Alla fine saranno 38 le contravvenzioni al codice della strada – di queste ben 23 per guida senza casco – con 22 scooter sequestrati. Il fenomeno delle gare di motorini in piazza Dante è stato più volte denunciato da Fanpage.it ed è finito al centro anche di un recente…