Cronaca
Pronti ad accogliere Vida: ultimo saluto alla cara scomparsa.
La salma di Vida Shahvalad, una studentessa iraniana di 21 anni che è deceduta insieme al 24enne Vincenzo Nocerino a Napoli, sarà rimpatriata in Iran. La tragica morte è avvenuta a causa dell’esposizione ai gas di scarico all’interno di un box nel quartiere Secondigliano. L’ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran a Roma ha espresso il suo rammarico per la perdita improvvisa di Vida Shahvalad e ha offerto il suo profondo cordoglio alla famiglia, agli amici e alla comunità degli studenti iraniani residenti in Italia. L’ambasciata ha anche informato che le procedure per il trasferimento della salma della giovane studentessa sono seguite attentamente e con celerità, in coordinamento con le competenti autorità italiane.
I funzionari dell’ambasciata e le autorità italiane stanno lavorando per ottenere il parere definitivo delle autorità competenti, in particolare della Procura di Napoli, al fine di completare le operazioni relative al trasferimento della salma. Una volta ottenuto il parere definitivo, verranno concluse le necessarie azioni per consentire il rientro delle spoglie in Iran nel minor tempo possibile.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che la città è pronta ad accogliere la salma di Vida Shahvalad nel caso in cui la famiglia fosse d’accordo. Manfredi ha sottolineato la volontà di rispettare le decisioni della famiglia riguardo al trasferimento della salma, ma ha anche espresso la disponibilità a ospitarla nel cimitero di Napoli, rispettando le volontà della famiglia in merito alla sepoltura. Il sindaco ha evidenziato che Napoli è una città accogliente e che Vida Shahvalad era già considerata cittadina di Napoli, essendo stata lì per studiare.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, dell’Alleanza Verdi Sinistra, ha commentato il comunicato dell’ambasciata iraniana a Roma che lavora per facilitare il rientro in Iran delle spoglie di Vida Shahvalad. Borrelli ha sottolineato il risultato positivo ottenuto grazie al pressing delle istituzioni italiane e all’intervento del Ministero degli Esteri. La vicenda ha generato un grande movimento di solidarietà e di azioni per garantire il rispetto e la volontà della famiglia di Vida Shahvalad.
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Cronaca
Incidente mortale a Nola, 36enne si schianta con l’auto all’ingresso della zona Asi
Un 36enne è morto a seguito di un incidente stradale ieri sera, 16 novembre, in via Ponte di Nola; l’uomo è deceduto in ospedale.
Immagine di repertorio
Un uomo di 36 anni è deceduto nella tarda serata di ieri, 16 novembre, in un incidente stradale a Nola, in provincia di Napoli: si è schiantato contro il guardrail lungo via Ponte di Nola, località Boscofangone, all’altezza dell’ingresso della zona Asi. Inutili i soccorsi: la vittima è stata trasportata d’urgenza in ospedale ma è morta poco dopo. La cause dell’incidente sono per il momento al vaglio.
Sul posto, intorno alle 22.30, sono intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso e l’avvio delle indagini. Il 36enne si trovava da solo all’interno della sua automobile, una Ford Focus Station Wagon, avrebbe perso il controllo dell’automobile. La dinamica è in fase di ricostruzione ma, stando ai primi elementi su cui stanno lavorando gli investigatori, nell’incidente non sarebbero coinvolti altri veicoli.
Il 36enne, soccorso dal 118, è stato trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola, ma è deceduto poco dopo nonostante gli sforzi dei sanitari. La Focus è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà decidere se procedere con l’autopsia prima di concedere il via libera per i funerali.
Cronaca
Esplode la stufa nella casa a Piscinola, anziani salvati dalla Municipale
Un novantunenne una donna di 76 sono stati tratti in salvo dalla Polizia Locale a Piscinola; l’appartamento dell’uomo era andato a fuoco per una bombola di gas difettosa.
L’incendio nell’appartamento di Piscinola, a Napoli
Gli agenti della Polizia Municipale sono riusciti a tirarli fuori dall’appartamento soltanto una manciata di minuti prima: sono illesi, ma hanno rischiato molto, i due anziani di Piscinola, periferia Nord di Napoli, residenti in un appartamento di via del Plebiscito che è stato devastato da un incendio nella giornata di ieri, 16 novembre.
Le fiamme, stando a quanto ricostruito, sarebbero state sprigionate da una stufa a gas, probabilmente difettosa. Ad avvertire gli agenti è stato un cittadino che, passando nei pressi dell’edificio, aveva notato le lingue di fuoco che uscivano dall’appartamento all’ultimo piano. I vigili del Reparto Scampia si sono rapidamente diretti sul posto, dove hanno appreso che all’interno c’erano ancora delle persone rimaste imprigionate. Nonostante le fiamme si fossero ormai estese, sono riusciti a farsi largo all’interno dell’abitazione e hanno tratto in salvo il proprietario di casa, un uomo di 91 anni, e una donna di anni che vive al piano sottostante, entrambi in preda al panico; i due sono stati portati all’esterno una manciata di minuti prima che la stufa a gas esplodesse.
L’incendio è stato domato dalla squadra 8/B Scampia dei Vigili del Fuoco, arrivata in via del Plebiscito poco dopo. Nel corso del sopralluogo i pompieri hanno rinvenuto, all’interno dell’appartamento, una bombola di gas esplosa, che avrebbe causato prima l’incendio e successivamente lo scoppio.
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Cronaca
Moto si schianta sul muretto: morto 18enne, l’amica 17enne in pericolo di vita a Vico Equense
Grave incidente nella notte lungo la statale 145 Sorrentina, in località Bikini: un giovane di Castellammare di Stabia (Napoli) è morto sul colpo, l’amica è stata ricoverata in ospedale in condizioni gravissime.
Immagine di repertorio
Un 18enne è deceduto, e una 17enne è finita in ospedale, a seguito di un grave incidente stradale avvenuto nella notte appena trascorsa a Vico Equense, in provincia di Napoli, lungo la strada statale 145 Sorrentina: i due, in sella a una moto, per motivi che restano da accertare si sono schiantati contro un muretto.
Sul posto, in località Bikini, sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118. Per il giovane non c’è stato nulla da fare: il ragazzo, originario di Castellammare di Stabia, è deceduto sul colpo. L’amica, le cui condizioni sono apparse da subito gravi, è stata caricata d’urgenza in ambulanza e trasportata all’Ospedale del Mare di Ponticelli, dove è stata ricoverata in pericolo di vita.
La dinamica dell’incidente è per il momento al vaglio. Al momento non risultano coinvolti altri veicoli: il 18enne, che era alla guida, potrebbe avere perso il controllo per l’alta velocità o per un dissesto stradale e, non riuscendo tenere la motocicletta su strada, sarebbe andato a schiantarsi contro il muretto a margine della carreggiata.