Cronaca
Piattaforma per mappa 3D del sottosuolo di Napoli: una novità per la città
Il Comune di Napoli ha avviato un progetto innovativo per la digitalizzazione della mappa e dei dati relativi al sottosuolo della città, utilizzando la tecnologia 3D. Questo permetterà una futura esplorazione virtuale del sottosuolo, consentendo una visione dettagliata delle cavità, dei sondaggi, degli studi e dei rilievi geologici effettuati fino ad oggi. Il progetto è stato affidato alla società Digicarta Srl e presentato presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università Federico II.
Il progetto mira a creare un modello digitale tridimensionale del sottosuolo collegato alla piattaforma web Smart City 3D. Questo consentirà di avere una visione completa e interattiva del sottosuolo in relazione al soprassuolo. Il processo iniziale prevede il trasferimento sulla piattaforma di una vasta banca dati, comprendente circa 800 cavità con rilievo bidimensionale.
Successivamente, verranno inseriti i rilievi tridimensionali e ulteriori elementi come la consistenza e la struttura di muri, versanti e costoni. L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale sarà coinvolto in questa fase. Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato che il progetto rientra nelle strategie del Comune di Napoli per la comprensione, analisi e gestione del rischio idrogeologico e della governance territoriale.
L’assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile, Edoardo Cosenza, ha aggiunto che la piattaforma sarà un’importante risorsa digitale per la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio ipogeo della città. In futuro, la piattaforma sarà la base per l’accesso condiviso a gemelli digitali e banche dati connesse, al fine di supportare le decisioni strategiche per la salvaguardia del territorio.
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