Cronaca
Addetta alla sicurezza ferroviaria arresta spacciatore con 10 kg di droga: Eav riconosce il suo gesto.
La donna – Anna, nome di fantasia – ha notato un uomo aggirarsi con fare sospetto nella stazione della Circum di Piazza Garibaldi, scoprendo che aveva addosso 10 chili di hashish. L’azienda l’ha ringraziata pubblicamente. Non ha avuto paura e, con sprezzo del pericolo, ha rincorso lo spacciatore e, allertando le forze dell’ordine, lo ha fatto arrestare: protagonista della storia è Anna (nome di fantasia), addetta alla sicurezza Eav nella stazione della Circumvesuviana di Piazza Garibaldi, che sabato 16 marzo ha fatto arrestare un giovane che portava con sé 10 chili di hashish. E allora l’Eav e il suo presidente Umberto De Gregorio hanno voluto ringraziarla pubblicamente, dedicandole un messaggio:
Il coraggio di Anna ci ha consentito finalmente di smascherare uno spacciatore a Piazza Garibaldi con ben 10 kg di droga; Anna non si è voltata dall’altra parate, ci ha messo la faccia, ha fatto una corsa da atleta, saltato i tornelli, fermato il giovane spacciatore. La ho chiamata al telefono per ringraziarla e lei: “Presidente io amo questa azienda, vengo da CTP, ci metto il cuore, curiamola e preserviamola dai delinquenti”. Grazie Anna, a volte becchi un pugno in faccia o uno sputo per il difficile lavoro che fai, oggi hai la riconoscenza mia e di tutta la comunità EAV, dipendenti e pendolari.
Lo spacciatore arrestato da polizia ed esercito
Sabato scorso, l’addetta alla sicurezza Eav ha notato il giovane aggirarsi, con fare sospetto, nella stazione della Circum di Piazza Garibaldi: dallo zaino del ragazzo, Anna ha notato che fuoriuscivano alcune confezioni di droga. L’addetta alla sicurezza non ci ha pensato due volte e ha rincorso lo spacciatore all’esterno della stazione, allertando una pattuglia del Reparto Operativo Napoli Centrale della polizia e dell’Esercito Italiano, che hanno bloccato il giovane e lo hanno arrestato.
Fonte
Cronaca
Anziana coppia trovata senza vita nella propria casa nel Salernitano
La scoperta dei corpi a Caselle in Pittari (Salerno) ha scosso profondamente la comunità locale. Nella giornata di ieri, sono stati ritrovati i cadaveri di un anziano e sua moglie all’interno della loro abitazione. Sul posto sono intervenuti sia il medico legale che i carabinieri, che stanno conducendo le indagini necessarie per risalire alle cause dei decessi.
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Prime ipotesi sulle cause della morte
Al momento, le autorità non escludono nessuna ipotesi, comprese quelle di una possibile intossicazione o di un doppio suicidio. Tuttavia, sarà il risultato dell’autopsia a chiarire definitivamente le cause della morte dei due anziani coniugi. I vicini di casa hanno descritto la coppia come persone tranquille, senza apparenti problemi economici o familiari che potessero far presagire una tragedia del genere.
La comunità sconvolta
La piccola comunità di Caselle in Pittari è affranta e incredula di fronte a questo dramma. Gli abitanti del paese si sono stretti intorno ai familiari delle vittime, offrendo supporto e vicinanza in questo momento di grande dolore. Le indagini continuano, e tutte le piste sono al vaglio delle forze dell’ordine, che auspicano di chiarire al più presto le circostanze degli accadimenti.
Cronaca
Sparatoria a Napoli: 30enne colpito da quattro proiettili, è in codice rosso
Un drammatico avvenimento ha scosso la comunità di Barra, a Napoli Est. Un uomo di 30 anni è stato gravemente ferito e ricoverato in ospedale in codice rosso. Il giovane è stato colpito da almeno quattro proiettili che lo hanno raggiunto al torace, alle gambe e alle braccia.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno conducendo un’indagine approfondita per risalire agli autori dell’agguato. L’episodio ha generato sconcerto e preoccupazione tra i residenti del quartiere, che chiedono maggiore sicurezza e controlli sul territorio.
Appello alla calma
Il Comune di Napoli ha lanciato un appello alla calma e alla collaborazione con le autorità per risolvere la questione. Le indagini sono attualmente in corso, con gli investigatori che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le telecamere di sorveglianza della zona.
Cronaca
Sottratto intero carico di iPhone da furgone a Castellammare
Rubato l’intero carico di iPhone, destinati ai negozi e ai centri commerciali della Campania. Denuncia ai carabinieri. Continua a leggere
Dettagli della rapina
L’intero carico di iPhone, destinati a numerosi punti vendita e centri commerciali della regione Campania, è stato rubato in una rapina che ha colpito un furgone di consegna. Il fatto è avvenuto nei pressi di Castellammare, lasciando la comunità e le autorità locali in stato di massima allerta. Le indagini dei carabinieri sono subito partite per cercare di rintracciare i responsabili e recuperare la merce rubata, stimata in diverse migliaia di euro.
Risposta delle Forze dell’Ordine
In seguito alla denuncia del furto, le forze dell’ordine hanno lanciato una vasta operazione investigativa per individuare i responsabili del colpo. L’intervento tempestivo dei carabinieri sta mirando a tracciare ogni possibile pista e a collaborare con le autorità locali per potenziare le misure di sicurezza nei trasporti di merci di alto valore.