Operazione anti droga: 8 arresti e 6mila clienti coinvolti

Hanno utilizzato la tecnologia israeliana, una delle più sofisticate al mondo, per difendere la loro rete informatica e riciclare ben 2,6 miliardi i membri dell’organizzazione criminale sgominata oggi dalla Guardia di Finanza di Napoli.

Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, ha rivelato questo particolare durante la conferenza stampa in cui sono stati presentati i risultati dell’operazione. Sono stati eseguiti 8 arresti e sono stati sequestrati beni per un valore totale di 25 milioni di euro.

Il generale della Guardia di Finanza, Paolo Borrelli, ha dichiarato che tra i clienti dell’organizzazione ci sono persone provenienti da Campania, Lazio e Lombardia. Le indagini hanno coinvolto anche paesi stranieri e hanno portato all’esame di centinaia di documenti criptati e al controllo di 140mila operazioni bancarie.

Tra i beni sequestrati ci sono 15 immobili a Vilnius, tra cui due appartamenti di lusso nel centro storico, due alberghi e un bar-ristorante, 4 immobili a Riga, tra cui due appartamenti di lusso, una villa ad Ercolano con piscina e campo di calcio, un immobile a Portici, un immobile a Como e uno yacht. Si stima che l’organizzazione avesse circa 6mila clienti.

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