Cronaca
Passeggera minaccia con forbici sul bus, bloccata dall’autista: senza biglietto.
Il giorno 22 gennaio, a bordo di un autobus della Linea 01Na di Air Campania, un cittadino straniero di circa 50 anni è stato bloccato e consegnato ai carabinieri dopo aver sputato in faccia a una passeggera e minacciato un controllore con una lama. L’episodio è avvenuto in seguito al rifiuto del passeggero di presentare un biglietto valido durante un controllo.
Il conducente dell’autobus ha chiamato immediatamente i carabinieri e ha cercato di tranquillizzare il cinquantenne, ma senza successo. L’uomo ha estratto una lama e ha minacciato sia il conducente che una passeggera. Fortunatamente, l’autista è riuscito a immobilizzare l’uomo prima dell’arrivo dei carabinieri.
L’azienda di trasporto ha riferito che l’autobus si trovava sulla tratta Napoli-Mondragone al momento dell’incidente. Il veicolo era partito dal terminale di piazzale Tecchio ed era giunto alla fermata nei pressi del Pronto Soccorso della clinica Pineta Grande a Castel Volturno. Qui erano saliti alcuni passeggeri, inclusa la persona coinvolta nell’incidente.
Dopo l’incidente, l’autista è stato portato al Pronto Soccorso per essere trattato per un ematoma alla testa. I carabinieri hanno arrestato il cinquantenne e lo hanno trovato in possesso di un paio di forbici.
In risposta all’incidente, l’amministratore di Air Campania, Anthony Acconcia, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza degli autisti e dei passeggeri. Ha chiesto un intervento concreto da parte delle istituzioni per garantire maggiori controlli nelle zone a rischio. Acconcia ha anche espresso gratitudine nei confronti dell’autista, definendo il suo intervento eroico e capace di prevenire conseguenze più gravi.
Per leggere di più su notizie simili, clicca sul link qui sotto: L’ex deposito bus Anm Stella Polare abbandonato e preda dei ladri: bloccato l’ultimo furto di rame.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.