Napoli: ambulanza bloccata da auto in sosta selvaggia nel centro storico

A Napoli, un’ambulanza è stata bloccata da un’auto in sosta selvaggia nel pieno centro storico. I residenti hanno segnalato che l’auto era parcheggiata da due settimane senza ricevere alcuna risposta concreta, nonostante le loro richieste inviate tramite posta elettronica certificata (PEC). Il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha dichiarato che è inaccettabile che le autorità non abbiano risposto alle segnalazioni dei cittadini e ha chiesto che l’auto venga rimossa immediatamente. Ha anche sottolineato la necessità di tolleranza zero per la sosta selvaggia e più controlli sulle auto con targa straniera.

L’episodio che ha visto un’ambulanza bloccata da un’auto in sosta selvaggia è avvenuto in vico Storto Purgatorio ad Arco nel pieno centro storico. I residenti hanno inviato una video-denuncia al deputato Francesco Emilio Borrelli, testimoniando la grave situazione. Hanno anche riferito di aver segnalato la presenza dell’auto alle autorità per due settimane attraverso l’invio di PEC, senza ricevere alcuna risposta risolutiva. Il deputato ha ribadito l’importanza di rimuovere immediatamente l’auto e sanzionare il proprietario, sottolineando che la presenza di una targa straniera solleva perplessità sul crescente numero di auto estere che circolano nella città e sono spesso coinvolte in episodi di pirateria stradale. Ha criticato il mancato intervento delle autorità e ha sottolineato la necessità di combattere l’inciviltà e la sosta selvaggia con ogni mezzo, specialmente quando mette a rischio la sicurezza degli altri, come nel caso di un’ambulanza bloccata.

Il deputato Francesco Emilio Borrelli, di Alleanza Verdi – Sinistra, ha dichiarato la propria indignazione per la mancata risposta delle autorità alle segnalazioni dei residenti di vico Storto Purgatorio ad Arco e ha chiesto tolleranza zero contro la sosta selvaggia, sottolineando che l’inciviltà va combattuta con ogni mezzo, specialmente quando mette a rischio la sicurezza altrui.

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