Investigato autista per investimento e omicidio di ciclista ad Acerra.

La Procura di Nola ha aperto un procedimento penale sull’incidente stradale avvenuto ad Acerra, in provincia di Napoli, in cui ha perso la vita Aigul Rakhmatullina, una cinquantenne di origini russe residente in Italia da oltre vent’anni. La donna lavorava come badante per una famiglia a Pomigliano d’Arco e inviava buona parte del suo stipendio al suo Paese, dove vivono la figlia, l’anziana madre e due fratelli. Stava tornando a casa dal lavoro quando è stata tragicamente investita mentre percorreva in bicicletta via Portella, nei pressi dell’ex Sogetel, da una vettura che procedeva nella stessa direzione.

In seguito al violento impatto, la ciclista è stata sbalzata dalla bici e trasportata in condizioni disperate nella clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove è spirata poco prima delle 21 dello stesso giorno a causa dei gravi politraumi riportati. La Procura di Nola ha aperto un procedimento penale sul terribile incidente, iscrivendo nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale l’automobilista coinvolto. Il compagno, la figlia e gli altri congiunti della donna si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., una società specializzata nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, per ottenere giustizia.

La Procura ha inoltre disposto sia l’autopsia sulla salma della vittima, che è stata effettuata presso il Policlinico di Napoli, sia una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del sinistro. L’esame autoptico ha dato il via libera alla sepoltura e la salma di Aigul Rakhmatullina sarà rimpatriata in Russia nei prossimi giorni.

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