Cronaca
Attività sismica Campi Flegrei: 6.000 terremoti in un anno, picco in agosto, 76 scosse a dicembre.
Il 27 settembre è stato registrato un terremoto nella zona di Napoli, con una magnitudo di 4.2, localizzato a una profondità di 3 km. Questo è stato il terremoto più forte degli ultimi 40 anni e ha avuto un forte impatto sulla popolazione, causando numerose segnalazioni di danni e ferimenti. La zona dei Campi Flegrei ha subito un totale di 6.605 scosse di terremoto, con un picco di 1.118 scosse ad agosto e 1.106 a settembre. Durante l’intero anno 2023, si sono verificate un totale di 6.065 terremoti.
I dati relativi all’attività sismica hanno mostrato un’importante diminuzione nell’ultimo bimestre del 2023. Non sono state registrate significative deformazioni del suolo e tutti gli eventi sismici sono stati collocabili nel fenomeno del bradisismo, senza causare danni e ferimenti importanti nel territorio.
La scossa di maggiore intensità è stata quella del 27 settembre, con una magnitudo di 4.2. Tuttavia, un’altra scossa di grande intensità è stata registrata il 2 ottobre, con una magnitudo calcolata di 4.0. In totale, sono state registrate 553 scosse di terremoto nel mese di ottobre.
Questi fenomeni sismici hanno portato ad una forte attenzione e preoccupazione nella popolazione, con la necessità di adottare misure di monitoraggio e intervento per ridurre il rischio di danni futuri. La situazione è stata costantemente monitorata attraverso bollettini mensili dell’INGV, che riportano i numeri delle scosse, la magnitudo e gli aggiornamenti sulla geochimica del territorio. I dati hanno contribuito ad una maggiore consapevolezza e prevenzione su queste importanti tematiche.
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