Fermati minorenni stranieri armati in stazione Piazza Garibaldi, Napoli

Due agenti feriti lunedì sera alla Stazione di Napoli Centrale stanno mostrando segni di miglioramento. Il Compartimento Polizia Ferroviaria Campania ha intensificato i controlli nelle stazioni e lungo la linea ferroviaria. Tale potenziamento è stato reso possibile grazie al rafforzamento del personale proveniente dalle Forze Armate, una decisione presa dal Ministro dell’Interno in collaborazione con il Ministro della Difesa, con l’obiettivo di rafforzare i dispositivi di controllo e sicurezza nell’ambito dell’operazione Strade Sicure presso le infrastrutture ferroviarie di Napoli Centrale ed Afragola.

Durante tali attività, sono state identificate 4.090 persone, di cui 481 con precedenti di polizia. È stato effettuato 1 arresto in relazione al ferimento degli agenti, e 9 persone sono state denunciate dalla settimana scorsa. In particolare, il 30 novembre, i poliziotti della squadra giudiziaria compartimentale hanno denunciato tre minori per il possesso di oggetti atti ad offendere. Gli strumenti atti ad offendere sono stati sequestrati, e i minori sono stati affidati ai rispettivi genitori.

Nella stessa giornata, una 26enne di origini rumene è stata denunciata per oltraggio a Pubblico Ufficiale, in quanto disturbava i viaggiatori nella Stazione Centrale di Napoli e insultava la pattuglia di militari. Inoltre, è stata sequestrata la somma di 40 euro in monete, provento dell’attività di elemosina. Il 29 novembre, i poliziotti del Reparto Operativo di Napoli Centrale hanno denunciato un 37enne algerino per resistenza, rifiuto di fornire le generalità e inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale. L’uomo era stato segnalato come molesto e aveva tentato di prendere il treno senza biglietto, strattonando il capotreno. Sottoposto a controllo, si era rifiutato di fornire un documento di riconoscimento, risultando già deferito dallo stesso ufficio per inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal Questore di Siena. L’uomo è stato scortato presso il C.P.R. di Macomer (NU) mediante volo aereo.