Cronaca
Napoli, capitale mondiale della cultura per tre giorni a partire da domani
Domani alle 10, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il vice ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli, il direttore aggiunto dell’Unesco Ernesto Ottone Ramirez e il sindaco Gaetano Manfredi apriranno i lavori della conferenza Unesco “Cultural Heritage in the 21st Century” presso Palazzo Reale di Napoli.
La conferenza è stata voluta dal vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, insieme a Sangiuliano, ed è organizzata da Maeci e MiC con il contributo del Comune di Napoli. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella invierà un messaggio di saluto per l’inaugurazione della conferenza, che vedrà la partecipazione di rappresentanti ed esperti degli Stati membri dell’Unesco.
Secondo quanto affermato da Sangiuliano, Napoli sarà la capitale mondiale della cultura per tre giorni, con la presenza di 200 delegazioni provenienti da tutto il mondo. La conferenza si concentrerà sulla tutela del patrimonio culturale immateriale e sarà sede di incontri e seminari su temi attuali come la tutela del patrimonio culturale nei conflitti, il contrasto al traffico illegale di beni culturali, le sfide poste dal cambiamento climatico e la sostenibilità del turismo e del suo impatto sui territori di riferimento.
Durante la conferenza è previsto anche un focus sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio degli Stati extra-europei, in particolare dell’Africa. Al termine dell’evento, mercoledì pomeriggio, sarà adottata una “Call of Action”, un documento contenente raccomandazioni e buone pratiche rivolte agli Stati membri dell’Unesco per una più efficiente tutela del patrimonio, elaborato sulla base delle proposte degli esperti riuniti a Palazzo Reale.
