Cronaca
Arrestati a Napoli i tre borseggiatori di San Gregorio Armeno
La folla lungo i Decumani e a San Gregorio Armeno è diventata bersaglio dei borseggiatori in azione. I giorni che vanno da adesso fino al dopo Natale sono particolarmente affollati, e i ladri approfittano della confusione per compiere i loro furti. Tuttavia, il Questore di Napoli ha disposto servizi anti-crimine per proteggere i visitatori e i turisti da furti e borseggi.
Durante un transito in via San Gregorio Armeno, gli agenti del Commissariato Decumani hanno notato tre persone in piena azione di borseggio. Grazie ai servizi anti-crimine, i poliziotti hanno bloccato i tre borseggiatori che erano intenti a impossessarsi di un telefono cellulare dalla tasca di una donna. Dopo averli identificati come tre napoletani con precedenti specifici, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.
I servizi delle forze dell’ordine lungo la strada sono continui, per avvisare ladri e borseggiatori che non riusciranno a compiere i loro reati impunemente.
Cronaca
Caivano, sgominata banda di rapinatori e truffatori che terrorizzava anziani in tutt’Italia
Blitz dei carabinieri a Caivano, sgominata banda di rapinatori e truffatori: 15 misure cautelari.
Immagine di repertorio
Blitz a sorpresa dei carabinieri a Caivano. I militari dell’Arma hanno sgominato una banda di rapinatori e truffatori che agiva in tutt’Italia. Nel mirino soprattutto gli anziani, che venivano adescati approfittando della loro buona fede e derubati dei loro averi. L’operazione dei carabinieri è scattata alle prime luci dell’alba di oggi, martedì 3 dicembre 2024, nel comune che si trova nell’hinterland a nord di Napoli. Sul posto i carabinieri della compagnia di Caivano che stanno eseguendo una misura cautelare emessa dal Gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della locale procura, a carico di 15 persone.
Gli indagati sono gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, estorsioni e truffe ai danni di anziani. Reati commessi in tutto il territorio d’Italia. Ulteriori informazioni saranno fornire durante una conferenza stampa programmata per le 10,30, presso la sala convegni della procura di Napoli Nord.
Cronaca
Notte d’inferno a Chiaia: distrutti alberi, sassi contro la chiesa, monopattini lanciati dalle scale
Raid di vandali a Santa Caterina da Siena, distrutte le fioriere, alberi strappati, sassaiola contro la Fondazione Pietà de’ Turchini, monopattini lanciati sulle scale e alberi di Natale trascinati con i motorini.
Foto Fanpage.it
Alberi strappati dalle fioriere pubbliche, sassaiola con vasi e piante contro la Chiesa di Santa Caterina da Siena, dove c’è anche la Fondazione Pietà de’ Turchini, monopattini a noleggio lanciati dalle scale di Santa Caterina. Sono i risultati da un raid vandalico avvenuto questa notte, lunedì 2 dicembre 2024, nella zona di Chiaia, sugli scaloni che collegano piazzetta Cariati, al Corso Vittorio Emanuele, a via Chiaia, famosa strada dello shopping di Napoli. Un’immagine di devastazione e di degrado.
Al vaglio le immagini delle telecamere
La scorribanda di vandali di questa notte è stata segnalata alle autorità che stanno intervenendo. Non è escluso che possano essere acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
È amareggiato Francesco De Giovanni, ex presidente della I Municipalità Chiaia-Posillipo-San Ferdinando, oggi consigliere nel parlamentino di piazza Santa Maria degli Angeli:
Ponticelli, casa trasformata in un laboratorio di droga: sequestrati 10 chili tra cocaina, marijuana e hashish
Mi dispiace doppiamente, perché alla riqualificazione di quella piazzola ho lavorato personalmente. Nel 2016, come presidente di Municipalità, facemmo installare i passamano ondulati e le sedute, e altri elementi di arredo urbano e decoro. È un atto di estrema inciviltà inqualificabile. Spero che tramite le…
Cronaca
Ansia per Ciro La Pietra, 38enne scomparso tra Napoli e Melito da una settimana
Ciro La Pietra, 38 anni, è scomparso martedì 26 novembre tra Scampia e Melito: la famiglia ha diffuso appelli per ritrovarlo.
Sono giorni di preoccupazione tra Scampia, quartiere della periferia di Napoli e Melito, paese immediatamente alle porte della città, per le sorti di Ciro La Pietra, 38 anni, scomparso martedì 26 novembre. La famiglia ha diffuso appelli e informazioni utili al riconoscimento e al ritrovamento del 38enne, appelli che sono poi stati diffusi anche da altri utenti e persino dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Da quanto si apprende Ciro La Pietra, attualmente disoccupato, è alto 1 metro e 78 centimetri e pesa circa 70 chili. Ha un tatuaggio di una stella sulla mano e un altro tatuaggio sul collo; al momento della scomparsa, non aveva con sé il cellulare. Proprio l’impossibilità di mettersi in contatto con lui ha allarmato i parenti; la famiglia del 38enne si è già rivolta alle autorità, ma spera anche nell’aiuto dei social network per ricevere informazioni circa le sorti dell’uomo.