Cronaca
Arrestato carabiniere libero, ruba portafogli studentessa Napoli.
A Napoli, un uomo di 54 anni è stato arrestato da un carabiniere libero dal servizio. Si tratta di un ladro professionista, noto per essere uno degli esperti “sfilatori” che ancora operano per le strade di Napoli alla ricerca di vittime da colpire.
L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto all’interno della stazione metropolitana di Piazza Garibaldi. Alfonso Boselli, il nome dell’arrestato, ha rubato il portafogli dalle mani di una ragazza di 17 anni e poi è fuggito, spingendo a terra la giovane per garantirsi una fuga sicura.
Un brigadiere della PMZ di Bagnoli, libero dal servizio, ha assistito alla scena e ha inseguito il 54enne, bloccandolo e arrestandolo. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla ragazza. Boselli è attualmente in carcere in attesa di comparire davanti al giudice per raccontare la sua versione dei fatti.
Cronaca
Fuochi d’artificio al centro della strada, tra i palazzi e la auto che passano: follia a Fuorigrotta
Momenti di pericolo in via Leopardi, nel cuore del quartiere Fuorigrotta, dove qualcuno ha esploso fuochi d’artificio proprio al centro della strada, in mezzo ai palazzi.
Fuochi d’artificio esplosi tra i palazzi in via Leopardi a Napoli (Foto: Fanpage.it)
Momenti di follia quelli che si sono vissuti nella tarda serata di oggi, lunedì 11 novembre, a Fuorigrotta, alla periferia occidentale di Napoli. In via Leopardi, nel cuore del quartiere, sono stati molti i residenti che sono stati turbati da boati molto ravvicinati: proprio al centro della strada, infatti, ignoti hanno fatto esplodere dei fuochi d’artificio. Chi ha pensato che non ci fosse alcun problema a posizionare e a far esplodere dei botti pirotecnici proprio in mezzo alla strada, non ha fatto i conti non soltanto con le auto parcheggiate, ma anche con quelle in transito che, impossibilitate a proseguire oltre, hanno dovuto modificare il loro tragitto; soprattutto, però, i fuochi sono stati esplosi proprio tra i palazzi che sorgono sulla strada, senza badare non soltanto al forte rumore della deflagrazione e al fumo provocato, quanto all’eventuale pericolo che avrebbero potuto arrecare ai condomini.
Proprio per questo, nel vademecum del Ministero dell’Interno sul corretto utilizzo dei fuochi d’artificio, si legge: “Non collocare mai i fuochi d’artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi”. Inoltre, si legge ancora: “Non accendere mai i fuochi dentro gli appartamenti, mai sui balconi e mai in…
Cronaca
Irruzione nella yogurteria armati di fucile per spaventare un gruppo di coetanei: arrestati due giovani
Il raid è avvenuto a Sarno, nella provincia di Salerno, lo scorso 26 febbraio. I due giovani fecero irruzione armati di fucile nella yogurteria dove si trovava un gruppo di coetanei con i quali c’era stato un precedente litigio, esplodendo anche dei colpi in aria.
Dopo circa nove mesi gli inquirenti sono venuti a capo di un vero e proprio raid intimidatorio andato in scena a Sarno, nella provincia di Salerno, la sera dello scorso 26 febbraio: alcuni giovani armati di fucile fecero irruzione in una yogurteria della città soltanto per intimidire un gruppo di coetanei, con il quale c’erano stati dei precedenti dissidi. Pertanto i carabinieri, coordinati dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno arrestato due giovani, che sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, con divieto di comunicazione e controllo mediante braccialetto elettronico.
Le indagini dei militari dell’Arma, che si sono avvalse delle analisi dei tabulati telefonici dei due indagati, delle informazioni acquisite tramite social, ma soprattutto delle immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso tutta l’azione criminale, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due giovani.
In particolare, i due, unitamente a un terzo soggetto, non ancora identificato, facevano irruzione nella yogurteria; uno dei due, prima di entrare, esplodeva due colpi di fucile in aria a scopo intimidatorio. Una volta all’interno dell’esercizio commerciale, i due indagati minacciavano i coetanei vittime del raid, nonché gli altri…
Cronaca
“Aiutatemi”, donna insegue il ragazzo che le ha rubato il cellulare: poliziotti vedono tutto e intervengono
La donna era stata appena derubata del cellulare; i poliziotti, che l’hanno notata mentre inseguiva il malvivente, sono intervenuti e lo hanno arrestato. restituendo la refurtiva alla vittima.
Uno scippo in pieno giorno, in pieno centro a Napoli, quello messo a segno da un 18enne nella mattinata odierna, lunedì 11 novembre. La vittima della rapina, però, non si è data per vinta, ha inseguito il malvivente e, grazie alle sue urla, ha attirato l’attenzione di passanti e, soprattutto, della Polizia di Stato, che è intervenuta: il 18enne, originario del Marocco e con precedenti di polizia, è stato pertanto arrestato.
Nella fattispecie, questa mattina i poliziotti del commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, stavano percorrendo corso Umberto I quando hanno notato una donna che, chiedendo aiuto, rincorreva un ragazzo. Gli agenti, pertanto, sono intervenuti immediatamente, bloccando il soggetto e appurando che lo stesso, poco prima, aveva spintonato la donna alle spalle, rubandole il cellulare.
Così, al termine delle operazioni, il 18enne è stato tratto in arresto dai poliziotti, che hanno poi provveduto a restituire la refurtiva alla legittima proprietaria.