Seguici sui Social

Cronaca

Maltempo travolge il Salernitano: a Sapri piogge torrenziali inondano strade e chiudono scuole. Ancora una volta, la routine dell’emergenza?

Pubblicato

il

Maltempo travolge il Salernitano: a Sapri piogge torrenziali inondano strade e chiudono scuole. Ancora una volta, la routine dell’emergenza?

#MaltempoDevastaSalernitano: Da Sapri al Cilento, l’autunno si trasforma in un incubo di piogge torrenziali!

Qui nel Salernitano, dove il mare e le colline si fondono in un paesaggio che amiamo e che ci sfida, un’ondata di maltempo ha ribaltato la routine autunnale in un’emergenza che ci ricorda quanto siamo esposti alla natura. Come cronista locale, ho visto queste situazioni ripetersi, e ogni volta ci lasciano con domande su come prepararci meglio, tra risorse limitate e promesse non sempre mantenute.

La tempesta ha centrato Sapri, nel Golfo di Policastro, dove una “bomba d’acqua” ha scaricato una quantità impressionante di pioggia in appena poche ore, mandando in tilt l’intera città. Questo evento ha costretto il sindaco a ordinare la chiusura di tutte le scuole, una misura necessaria per la sicurezza dei nostri ragazzi, ma che evidenzia come le infrastrutture locali non sempre reggano l’urto. Zone come Sapri, che dovrebbero essere un rifugio per turisti e residenti, finiscono invece sommerse, rivelando fragilità che i lavori recenti di mitigazione del rischio idrogeologico non hanno del tutto risolto.

In via Kennedy, un’area che noi del posto conosciamo bene per i suoi problemi storici di drenaggio, la strada si è trasformata in un vero fiume, invasa dall’acqua che ha raggiunto abitazioni e piani bassi. È ironico pensare che, nonostante gli interventi fatti negli ultimi mesi, ci ritroviamo di fronte a scene già viste, con la Protezione Civile in prima linea a monitorare e assistere. Loro lavorano instancabilmente, ma questo ci porta a riflettere: basterà il loro impegno se non investiamo di più nella prevenzione? La circolazione è bloccata in buona parte del centro, rievocando gli spettri delle alluvioni passate e lasciando i cittadini a gestire disagi che pesano sulla quotidianità.

Ma il maltempo non si è limitato a Sapri; l’intera area del Cilento è stata messa alla prova. Tra Ascea e Velia, una tromba d’aria ha sradicato due grossi alberi di eucalipto, crollati sulla strada e bloccando completamente il traffico, con squadre comunali costrette a intervenire in fretta per ripristinare la normalità. È un colpo durissimo per un territorio che vive di turismo e agricoltura, dove questi eventi non solo isolano le comunità, ma mettono in evidenza quanto le condizioni meteo estreme stiano diventando la norma, complice un clima che cambia più in fretta di quanto possiamo adattarci.

C’è però una nota di speranza che emerge da Moio di Agropoli, un Comune che nel 2022 è stato devastato da un’alluvione e che ora ha dimostrato di aver imparato la lezione. Grazie a recenti opere di pulizia e manutenzione dei canali e dei corsi d’acqua, l’area ha retto alle piogge intense senza grossi problemi, contenendo le criticità. Come qualcuno del posto mi ha confidato, “è merito di un lavoro silenzioso ma essenziale”, e questo successo locale ci fa riflettere sull’importanza di queste misure preventive – un esempio che il resto del Salernitano dovrebbe seguire per evitare tragedie future.

Mentre l’allerta meteo persiste, le autorità stanno monitorando da vicino le possibili nuove ondate, e noi qui nel territorio ci prepariamo al peggio con la resilienza che ci caratterizza. È un richiamo a tutti noi: dal governo locale ai cittadini, dobbiamo rafforzare la cura del nostro ambiente, perché eventi come questi non sono solo notizie, ma parte della vita quotidiana in un Salernitano che merita di più.

Fonte

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]