Seguici sui Social

Cronaca

Juventus, la corsa alla Champions riparte da Torino

Pubblicato

il

Juventus, la corsa alla Champions riparte da Torino

Juventus, nuova era con Spalletti: “Un profilo di competenza ed esperienza”

La città di Torino si appresta a vivere una nuova stagione con Luciano Spalletti alla guida della Juventus. L’allenatore toscano, reduce dalla breve esperienza in Nazionale, è il terzo tecnico bianconero in otto mesi e ha l’obiettivo di portare la squadra in Champions League.

Il club ha espresso la sua soddisfazione per l’arrivo di Spalletti, “Un profilo di competenza ed esperienza che siamo lieti di accogliere nella famiglia bianconera”. L’allenatore ha già incontrato i vertici societari e ha varcato i cancelli del quartier generale juventino per limare gli ultimi dettagli del contratto, che prevede un accordo lampo di otto mesi con scadenza a giugno 2026.

Spalletti ha già iniziato a lavorare con uno staff fidato, composto dal vice Marco Domenichini e da Giovanni Martusciello, già vice di Sarri nello Scudetto 2020. Il team di “cervelli” ha già iniziato a studiare le soluzioni per far svoltare una squadra che “sembra avere perso la sua identità”, come ammesso dallo stesso spogliatoio.

Il tecnico ha già avuto il primo contatto con il popolo bianconero, che lo ha accolto con affetto. “Forza mister, porta onore e rispetto per la maglia: lo meritiamo”, è stata la richiesta perentoria di un sostenitore. Non è mancata una frecciata – scherzosa ma significativa – al suo famoso tatuaggio, con un appello a tatuare lo stemma juventino “sull’altro braccio”.

Spalletti eredita una squadra galvanizzata dal successo sui friulani, ma che deve ritrovare stabilità e, soprattutto, l’identità smarrita. L’allenamento di oggi è stato diretto ancora da Massimo Brambilla, in attesa della presentazione ufficiale di domani, ma la rivoluzione tattica è già in atto. Il modulo di partenza sarà quasi certamente il 4-2-3-1, un sistema che ha dato grande soddisfazione a Spalletti in carriera.

Tra le priorità assolute c’è il rilancio degli attaccanti David e Openda e, soprattutto, di Teun Koopmeiners, l’investimento da 60 milioni che in 14 mesi ha deluso le aspettative. In difesa, in attesa del rientro di Bremer, si profila una linea a quattro con Gatti e Kelly centrali e Kalulu e Cambiaso sulle fasce. In attacco, invece, è atteso il rilancio di Dušan Vlahović, che confida di diventare il terminale offensivo ideale per il toscano.

Il vero jolly, tuttavia, è Kenan Yildiz, che potrebbe agire da vero e proprio trequartista nel 4-2-3-1, offrendo una soluzione per il presente e per il futuro. Spalletti avrà un solo allenamento completo a disposizione per plasmare la squadra in vista della trasferta contro la Cremonese. un nuovo inizio per tutti: per la Juventus, decisa a mettersi alle spalle l’ennesimo fallimento tecnico, e per Spalletti, pronto a rilanciarsi dopo la delusione azzurra.

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]