Cronaca
Incendio su yacht di lusso ad Agropoli: salvate 16 persone

Incendio su Yacht di Lusso nel Golfo di Salerno: Intervento Efficace della Guardia Costiera
Un principio d’incendio su uno yacht di lusso ha segnato una giornata di navigazione nel Golfo di Salerno, dando vita a un’immediata operazione di soccorso guidata dalla Guardia Costiera. In tutto, sedici persone, compresi passeggeri ed equipaggio, sono state tratte in salvo senza conseguenze fisiche grazie alla prontezza dell’intervento.
Richiesta di Soccorso
L’allerta è scattata nella tarda mattinata di oggi, quando la Centrale Operativa della Guardia Costiera di Napoli ha ricevuto una chiamata di emergenza da parte di uno yacht di 50 metri, “M/Y Aura”, battente bandiera maltese. L’imbarcazione si trovava a circa 14 miglia dalla costa di Agropoli.
Intervento Immediato
Un incendio, iniziato nella sala macchine, ha messo in allerta l’intero equipaggio. Con il piano di emergenza messo in atto, i marinai hanno tentato di estinguere il fuoco utilizzando gli estintori a bordo. Contestualmente, la Guardia Costiera ha fatto intervenire due motovedette, la CP 304 e la CP 267, per fornire supporto alle operazioni di soccorso.
Collaborazione con Unitò Privata
Nel corso della situazione critica, un’unità privata di passaggio è stata dirottata per un soccorso immediato. Grazie alla sinergia tra l’equipaggio dello yacht e il personale specializzato, l’incendio è stato contenuto e si sono avviate le operazioni di raffreddamento dei locali coinvolti, evitando così il rischio di esplosioni.
Tutti Salvi a Terra
A bordo dello yacht vi erano16 persone. Per garantire la massima sicurezza, tutti sono stati trasferiti nel porto turistico di Agropoli, dove hanno ricevuto assistenza. Le operazioni di soccorso non si sono fermate qui: le motovedette sono rimaste al largo per supervisionare il rimorchio dello yacht in porto, dove si procederà con accertamenti tecnici e riparazioni necessarie.
Indagini in Corso
Le cause del principio d’incendio non sono ancora note. La Guardia Costiera ha avviato un’indagine approfondita per analizzare la dinamica dell’accaduto, che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia in mare aperto.
Un Bilancio Positivo
Nonostante il panico iniziale e i timori per la sicurezza di tutti a bordo, nessuna delle 16 persone ha riportato ferite. Questo esito sottolinea l’alta professionalità e l’efficacia del sistema di soccorso marittimo italiano, capace di gestire situazioni critiche in modo tempestivo e sicuro.
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Articolo pubblicato il 9 Ottobre 2025 – 19:46 – Gustavo Gentile
Cronaca
Torre Annunziata: arrestato pusher 18enne in bene confiscato ai clan

Blitz della Polizia a Torre Annunziata: Arrestato un Pusher di 18 Anni
Torre Annunziata è ancora una volta al centro di un’operazione delle forze dell’ordine. Un giovane di soli 18 anni è stato arrestato mentre gestiva un appartamento confiscato alla criminalità organizzata, trasformato in un vero e proprio fortino della droga.
L’Operazione in Vico Forni
Nella mattinata di oggi, gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata hanno eseguito un blitz in Vico Forni, situato nell’area popolare della città. Questo intervento fa parte di un’ampia strategia di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’appartamento, confiscato anni fa in base alla legislazione antimafia, era occupato illegalmente dal giovane, che lo aveva allestito come punto di distribuzione di droga.
I Ritrovamenti Sospetti
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto circa 40 grammi di cocaina, due munizioni da guerra e una da arma comune. Inoltre, il luogo era dotato di un sofisticato sistema di videosorveglianza, con sette telecamere collegate a un DVR, atto a monitorare costantemente le aree circostanti e l’ingresso dell’edificio.
Attività Illecita e Tecnologia D’avanguardia
Oltre alla droga, nel corso dell’ispezione, sono stati scoperti materiali per il confezionamento della sostanza stupefacente, bilancini di precisione e un’ingente somma di denaro, per lo più in banconote di piccolo taglio. Gli investigatori ritengono che il bottino fosse il risultato delle attività illecite di spaccio.
In aggiunta, il giovane sfruttava l’impianto elettrico pubblico tramite un allacciamento abusivo, realizzato mediante un by-pass del contatore, per alimentare sia l’illuminazione che il sistema di sorveglianza.
Proseguono le Indagini
Il giovane pusher è stato arrestato e condotto in commissariato per completare le formalità. Le indagini, sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, continueranno per identificare eventuali legami con gruppi criminali attivi nel commercio di droga e nella gestione di beni confiscati.
Questo caso mette in luce un tema preoccupante: i beni confiscati alla camorra vengono spesso rioccupati illegalmente, tornando così a essere utilizzati per attività criminose. La situazione richiede un’attenta vigilanza da parte delle autorità competenti.
Cronaca
Napoli, bonifica in piazza Di Vittorio: rimossi 20 quintali di rifiuti

Bonifica e Rinnovo: Gli Interventi a Piazza Di Vittorio a Napoli
Nella giornata del 9 ottobre 2025, i lavori di bonifica a piazza Di Vittorio, situata nel cuore di Capodichino, hanno visto l’amministrazione comunale di Napoli attivarsi per affrontare le problematiche di degrado e abbandono. Questo intervento, parte integrante di un programma più ampio per il recupero delle aree urbane critiche, è stato realizzato in collaborazione con la task force per il decoro urbano, la Polizia Locale e i Servizi Sociali.
Un’Operazione Coordinata per la Pulizia
La piazza, da tempo preda di accumuli di rifiuti e rifugio di persone senza fissa dimora, ha subito un’azione di pulizia straordinaria. Durante questa operazione, sono stati rimossi circa 20 quintali di spazzatura. Nove operatori di Asia hanno lavorato instancabilmente, utilizzando automezzi specializzati per il prelievo di materiali ingombranti e la pulizia delle strade. Contemporaneamente, il personale dei Servizi Sociali ha fornito assistenza ai senzatetto presenti nell’area. Un individuo ha accolto l’offerta di essere ospitato in una struttura comunale, mentre gli altri hanno deciso di allontanarsi volontariamente.
Un Passo Verso la Riqualificazione
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel piano di riqualificazione di piazza Di Vittorio, un’area strategica vicina all’aeroporto di Capodichino. Negli ultimi anni, la piazza ha purtroppo risentito di un forte degrado urbano. Il Comune ha garantito che gli interventi di pulizia e riqualificazione proseguiranno nei giorni successivi, con l’intento di restituire alla collettività uno spazio pubblico pulito, sicuro e fruibile.
In conclusione, l’impegno costante dell’amministrazione comunale nella lotta contro il degrado urbano dimostra un chiaro segnale di volontà per migliorare la qualità della vita a Napoli. Queste operazioni non sono solo un atto di pulizia, ma anche un passo verso il recupero di spazi pubblici vitali per la comunità.
Cronaca
21enne arrestato a Napoli per furto di moto e tentata fuga

Nella notte del 9 ottobre 2025, la città di Napoli è stata teatro di una scena da film, con un giovane di 21 anni arrestato dalla Polizia di Stato per furto e resistenza a pubblico ufficiale. L’evento si è svolto tra via Cesare Rosaroll e via Foria, dove gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato hanno notato due uomini in atteggiamento sospetto, uno a bordo di uno scooter e l’altro che spingeva una moto con il motore spento.
La sequenza degli eventi
La Polizia di Stato ha seguito i due uomini sospetti e, quando ha tentato di fermarli, essi hanno provato la fuga. Il conducente della moto ha abbandonato il mezzo a terra e si è dileguato tra le strade laterali, mentre l’altro ha accelerato bruscamente andando a schiantarsi contro la volante della polizia.
L’arresto e le conseguenze
Dopo una breve colluttazione, il giovane è stato bloccato e arrestato. Gli accertamenti hanno confermato che la moto era stata rubata poco prima nei pressi di piazza Nazionale e che lo scooter del 21enne conteneva diversi arnesi da scasso. Il veicolo rubato è stato restituito al proprietario, mentre il giovane dovrà rispondere di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Le indagini e le prospettive future
L’arresto del 21enne napoletano è il risultato di un’operazione di controllo del territorio condotta dalla Polizia di Stato. Gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato hanno dimostrato una grande attenzione e prontezza nell’intervenire e fermare i due uomini sospetti. L’evento sottolinea l’importanza della vigilanza e della cooperazione tra le forze dell’ordine e la comunità locale per prevenire e contrastare la criminalità. Con la restituzione del veicolo rubato e l’arresto del responsabile, la giustizia è stata fatta e la sicurezza della città è stata rafforzata.Fonte