Seguici sui Social

Cronaca

Barista fermato per caso: trovati 120g di droga e contanti

Pubblicato

il

Barista fermato per caso: trovati 120g di droga e contanti

Nella città di Napoli, un evento apparentemente banale si è trasformato in un’operazione di polizia che ha portato all’arresto di un giovane barista di 29 anni. L’episodio è iniziato con un guasto al motorino lungo via Leonardo Bianchi, nel quartiere Chiaiano, dove il giovane era rimasto in panne. Tuttavia, quando i Carabinieri del nucleo operativo della compagnia Vomero si sono avvicinati per offrire assistenza, hanno percepito un forte odore di marijuana provenire dal ragazzo.

Il Caso

I Carabinieri hanno svolto una rapida perquisizione e hanno trovato alcune dosi di stupefacente nascoste negli slip del giovane. Questa scoperta ha portato a un’estensione dei controlli anche all’abitazione del 29enne, dove sono stati trovati 80 grammi di marijuana e 40 di hashish, già suddivisi in dosi, oltre a un bilancino di precisione e a 770 euro in contanti.

L’Arresto

Il giovane, considerato un insospettabile nel quartiere e privo di precedenti penali, è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Dopo le formalità di rito, è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria ed è in attesa di giudizio. L’operazione dei Carabinieri ha messo in luce un caso di spaccio di droga nella città di Napoli, sottolineando l’importanza della vigilanza e del controllo sul territorio.

La Risposta delle Autorità

L’arresto del 29enne napoletano è il risultato di un’attenta indagine e di un’operazione mirata da parte dei Carabinieri. L’evento dimostra la determinazione delle forze dell’ordine di combattere il traffico di droga nella città di Napoli e di garantire la sicurezza dei cittadini. La scoperta di sostanze stupefacenti e di denaro contante nell’abitazione del giovane ha confermato le ipotesi dei Carabinieri e ha portato a un’esito positivo per l’operazione di polizia.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Parco urbano dedicato a Giancarlo Siani a Quarto

Pubblicato

il

Parco urbano dedicato a Giancarlo Siani a Quarto

Il nuovo Parco Urbano Comunale di Quarto è stato finalmente inaugurato, segnando una giornata storica per la comunità flegrea. La struttura, intitolata a Giancarlo Siani, il giovane giornalista de Il Mattino assassinato dalla camorra quarant’anni fa, è stata finanziata interamente dalla Città Metropolitana di Napoli con uno stanziamento di circa 430mila euro. Questo nuovo polmone verde non solo offre un’area di svago per i cittadini, ma rappresenta anche un forte segnale di riscatto e legalità nel segno del sacrificio di Siani.

Il progetto del Parco

Il Parco si estende su una superficie complessiva di 12mila metri quadrati, di cui ben 9mila dedicati ad aree verdi e aiuole. Il progetto risponde alle esigenze della cittadinanza con l’installazione di una grande area giochi per bambini che include ben 12 giostre inclusive, pensate per abbattere ogni barriera.

L’attenzione all’ambiente

Grande attenzione è stata data all’ambiente: sono state piantate 76 nuove essenze arboree, tra cui platani, jacaranda, cipressi e carrubi, che contribuiranno a migliorare la qualità dell’aria. Inoltre, è stata ricavata un’area di 400 metri quadrati specificamente destinata allo sgambamento dei cani.

La reazione delle autorità

Il sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, presente all’inaugurazione, ha sottolineato l’importanza simbolica dell’iniziativa. “Recuperiamo uno spazio pubblico destinandolo ai bambini e alle bambine e lo facciamo dedicandolo alla figura di Giancarlo Siani,” ha dichiarato Manfredi. Anche il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha espresso grande soddisfazione: “È una giornata bellissima per la nostra comunità, che finalmente dopo quarant’anni di attesa ha un nuovo spazio pubblico aperto a tutti.”

L’impegno per l’ecosostenibilità

L’intervento rientra nel Piano della Città Metropolitana per la ripiantumazione e l’incremento del verde urbano, dimostrando un impegno concreto per l’ecosostenibilità. L’investimento complessivo per il verde di Quarto ammonta a 650mila euro, includendo ulteriori 220mila euro destinati alla riqualificazione della già esistente Villa Comunale “Giovanni Paolo II”.

La partecipazione degli ospiti

All’evento hanno partecipato anche figure di spicco come Geppino Fiorenza, presidente della Fondazione Siani, il magistrato Armando D’Alterio, il deputato Francesco Emilio Borrelli e la consigliera regionale Loredana Raia, a testimonianza del valore civico e istituzionale dell’inaugurazione. La presenza di queste personalità sottolinea l’importanza dell’evento e il significato che esso assume per la comunità di Quarto e per la Città Metropolitana di Napoli.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Incidente a Montella: Soccorsi intervenuti d’urgenza sul posto

Pubblicato

il

Incidente a Montella: Soccorsi intervenuti d’urgenza sul posto

Un grave incidente sul lavoro è avvenuto ieri in una zona boschiva del comune di Montella, in provincia di Avellino. Un operaio forestale, impegnato in operazioni di potatura, è stato schiacciato da un grosso ramo che gli è rovinato addosso, procurandogli traumi di varia entità su diverse parti del corpo. L’allarme è stato immediatamente lanciato al 118, dando il via a una complessa operazione di salvataggio a causa dell’ambiente particolarmente impervio in cui si è verificato l’incidente.

Incidente e soccorso

Sul luogo dell’incidente è intervenuta tempestivamente una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Campania. La priorità è stata stabilizzare il ferito, reso ancor più difficile dalla conformazione del terreno. Dopo aver prestato le prime cure sul posto, l’operaio è stato immobilizzato per evitare ulteriori complicazioni.

L’evacuazione

Per estrarlo dalla zona boschiva inaccessibile ai mezzi ordinari, si è reso necessario l’utilizzo di un verricello, con il quale l’uomo è stato sollevato e trasportato in un punto idoneo per l’evacuazione. Data la gravità delle ferite e la necessità di un trasporto rapido in una struttura sanitaria attrezzata, l’operaio è stato trasferito in ospedale a bordo di un’eliambulanza del 118.

Le operazioni di soccorso

Alle operazioni di soccorso, che hanno dimostrato la perfetta sinergia tra le forze, hanno partecipato, oltre al Soccorso Alpino, anche i Carabinieri, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco di Montella. Si indaga ora per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Aggiornamenti sulle condizioni dell’operaio

Al momento non si conoscono ulteriori dettagli sulle condizioni dell’operaio, ma i traumi riportati hanno richiesto il ricovero d’urgenza. L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sull’importanza della prevenzione degli infortuni. L’articolo è stato pubblicato il 7 Ottobre 2025 alle 16:30.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Uomo arrestato a Piazza San Francesco per furto cellulare a anziano

Pubblicato

il

Uomo arrestato a Piazza San Francesco per furto cellulare a anziano

Il territorio nazionale italiano è stato teatro di un episodio di cronaca nera, quando un uomo di 44 anni di origine pakistana, irregolare sul suolo italiano, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’arresto è avvenuto nella città di Napoli, dove gli agenti sono intervenuti prontamente per soccorrere una vittima anziana che era stata derubata del suo telefono cellulare.

Il contesto dell’arresto

L’episodio si è svolto nei pressi di Piazza San Francesco, dove una pattuglia del Commissariato Vicaria-Mercato stava svolgendo un ordinario servizio di controllo del territorio. Le urla disperate di un uomo anziano, che si trovava in uno stato di particolare vulnerabilità a causa di una evidente difficoltà motoria, hanno richiamato l’attenzione degli operatori.

L’intervento della polizia

I poliziotti sono intervenuti prontamente e hanno soccorso l’uomo, il quale ha subito riferito di essere stato appena derubato del suo telefono cellulare. L’anziano è riuscito a indicare la direzione di fuga dell’autore del furto, un soggetto che si stava allontanando velocemente in direzione di via Carriera Grande. A quel punto, è scattato immediatamente l’inseguimento da parte degli agenti, che sono riusciti a raggiungere il sospettato dopo una breve corsa.

L’arresto e le accuse

L’uomo di 44 anni ha opposto resistenza nel tentativo di sottrarsi all’arresto, ma è stato comunque immobilizzato e perquisito. Sono state trovate prove del reato, poiché l’uomo era in possesso dello smartphone appena sottratto. Per questi motivi, l’indagato è stato tratto in arresto e dovrà rispondere delle accuse di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e irregolarità sul territorio nazionale.

La restituzione del maltolto

Il telefono cellulare è stato immediatamente restituito al legittimo proprietario, ponendo fine alla vicenda con l’assicurazione del reo alla giustizia e la restituzione del maltolto. L’episodio si è concluso con l’arresto del responsabile e la restituzione della refurtiva, grazie all’intervento tempestivo e professionale della Polizia di Stato.

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]