Seguici sui Social

Cronaca

Vergogna all’Orto Botanico di Napoli: ragazzini rubano l’Abete di Natale. Segato anche un altro albero

Pubblicato

il

Vergogna all’Orto Botanico di Napoli: ragazzini rubano l’Abete di Natale. Segato anche un altro albero

Gang di ragazzini entrano illegalmente nell’Orto Botanico: rubano un abete e ne segano un altro. Il direttore fa denuncia. L’amarezza: “A volte viene da pensare che il nostro lavoro sia inutile”

Quanto resta dopo il furto dell’albero di Natale / foto Orto Botanico Napoli

Il furto di abeti nel periodo di Natale, legno da incendiare per alimentare il “cippo” di Sant’Antonio a gennaio è una vergogna che spesso passa in secondo piano soltanto perché gli autori «sono ragazzini». Ma le modalità sono quelle dei furti e della gang. Stavolta ad avere la peggio sono gli alberi ospitati nell’Orto Botanico di via Foria, una delle strutture più importanti di una città che ormai si regge su cemento, bancarelle e dehors, un luogo di studio universitario ma anche aperto alla città. Chi è stato all’Orto Botanico sa di cosa si parla: un gioiello di Napoli, fondamentale per una rilassante passeggiata e al tempo stesso per comprendere l’importanza delle specie vegetali, la loro storia, la varietà di fiori, piante e alberi che è vita e bellezza.

Il direttore dell’Orto Botanico di Napoli Paolo Caputo lo definisce «evento spiacevole». E spiega l’accaduto: «Hanno rubato il nostro albero di Natale! Si trattava di un bell’abete di circa 3 metri in vaso, che avevamo decorato con ciclamini e che avremmo inteso piantare in Orto dopo il periodo natalizio. L’albero è stato strappato dal vaso, trascinato fino al muro di cinta e buttato giù. Nel pomeriggio del 19 dicembre) un gruppo di ragazzini ha tentato ripetutamente di entrare nell’Orto scavalcando il cancello, ma il personale di sorveglianza è riuscito ad evitarlo. Probabilmente…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Lotto e 10eLotto, estrazioni: numeri gemelli

Pubblicato

il

Lotto e 10eLotto, estrazioni: numeri gemelli

Il mondo del Lotto e del 10eLotto è stato scosso dalle ultime estrazioni del 9 settembre 2025. I numeri estratti hanno lasciato molti giocatori con la bocca aperta, non solo per le combinazioni vincenti, ma anche per le sorprendenti coincidenze e ripetizioni che sono emerse. L’eccitazione è palpabile tra gli appassionati che cercano di decifrare i segreti dietro questi eventi insoliti.

Estrazioni di oggi: numeri vincenti e statistica

Le estrazioni di oggi hanno presentato una serie di numeri che, a prima vista, potrebbero sembrare casuali, ma che, in realtà, nascondono pattern interessanti. I giocatori più esperti stanno già analizzando i risultati per capire se ci sono strategie vincenti da applicare alle prossime estrazioni. L’attenzione si concentra sui numeri gemelli e sulle sequenze che si sono ripetute, elementi che potrebbero influenzare le scelte future dei giocatori.

Coincidenze e Ripetizioni: il Cuore dell’Estrazione

Una delle caratteristiche più intriganti dell’estrazione di oggi è stata la presenza di numeri gemelli e di ripetizioni inaspettate. Questi fenomeni hanno generato un vivace dibattito tra gli appassionati, con alcuni che li considerano pura casualità e altri che vedono in essi un indizio per future estrazioni. La fortuna, come sempre, gioca un ruolo fondamentale, ma comprendere questi pattern può migliorare le probabilità di successo.

Reazioni dei Giocatori e Prospettive Future

La comunità dei giocatori del Lotto e del 10eLotto è in fibrillazione dopo l’estrazione di oggi. Mentre alcuni esultano per le loro vincite, altri sono già pronti a puntare sulle prossime estrazioni, armati di nuove strategie e speranze. L’entusiasmo è palpabile, e la tensione per le prossime estrazioni è già alta. Sarà interessante vedere come questi sviluppi influenzeranno le scelte dei giocatori e se porteranno a nuove vincite.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Camorra: 3 fermati per omicidio, c’è moglie di boss

Pubblicato

il

Camorra: 3 fermati per omicidio, c’è moglie di boss

Gragnano è stata teatro di un evento tragico che ha scosso la comunità locale. Un omicidio è stato commesso ai danni di Alfonso Cesarano, un pastaio legato alla famiglia camorristica dei Di Martino, nota per il suo coinvolgimento nel traffico di droga nella zona Iuvani, al confine con Pimonte. La missione di morte è partita dalla periferia di Boscoreale, precisamente dalla zona di via Andreulli.

La vicenda

L’indagine è stata condotta dalla Dda di Napoli, che ha lavorato a stretto contatto con le forze dell’ordine per individuare i responsabili dell’omicidio. Dopo una serie di accertamenti e di indagini, sono stati identificati e fermati tre soggetti, tra cui anche la moglie di un boss camorristico.

I killer

I killer, partiti da Boscoreale, avevano pianificato l’attacco con precisione, scegliendo il momento e il luogo più opportuni per colpire la vittima. L’omicidio di Alfonso Cesarano è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di violenze legate alla camorra nella zona.

Le indagini

Le indagini sono ancora in corso, ma già si possono tracciare alcuni elementi importanti che hanno portato all’identificazione dei responsabili. La collaborazione tra la Dda di Napoli e le forze dell’ordine ha permesso di raccogliere prove decisive e di fermare i soggetti coinvolti nell’omicidio.

La camorra nella zona

La camorra rappresenta un problema grave e diffuso nella regione, con clan e famiglie che controllano il territorio attraverso il traffico di droga, l’estorsione e altre attività illecite. L’omicidio di Alfonso Cesarano è un tragico esempio delle conseguenze di questo controllo sulla vita dei cittadini e sulla sicurezza pubblica.

La risposta delle autorità

Le autorità hanno promesso di aumentare gli sforzi per contrastare la camorra e garantire la sicurezza nella zona. L’operazione che ha portato all’arresto dei killer è solo il primo passo verso la risoluzione del problema, e si auspica che si possa giungere a una soluzione duratura per ridurre la violenza e il controllo della camorra nella regione.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Esplosione a Pianura: 5 feriti lievi, 2 famiglie evacuate

Pubblicato

il

Esplosione a Pianura: 5 feriti lievi, 2 famiglie evacuate

Incidente a Pianura: l’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio

Nella tarda giornata di oggi, un incidente ha scosso il quartiere di Pianura, nella periferia occidentale di Napoli. Alle ore 16,00 si è verificata un’esplosione all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio, regularly autorizzata e situata nella zona. L’incidente ha causato cinque feriti lievi e ha richiesto l’evacuazione di diverse case vicine. Inoltre, un incendio si è sviluppato sulla collina dei Camaldoli, a causa delle fiamme sprigionate dall’esplosione.

Dettagli dell’incidente

I dettagli dell’incidente sono ancora in fase di indagine, ma sembra che l’esplosione sia stata causata da un’improper pianificazione della produzione di fuochi d’artificio. La fabbrica, che era regolarmente autorizzata, sembrava non avere PropertyChanged le misure di sicurezza necessarie per prevenire incidenti del genere.

Intervento dei soccorsi

I soccorsi sono arrivati prontamente sul posto, con l’intervento dei vigili del fuoco, dei carabinieri e dell’ambulanza. I feriti sono stati trasportati in ospedale per ricevere le cure necessarie, mentre le case vicine sono state evacuate come misura di precauzione.

Indagine in corso

L’indagine sull’incidente è già in corso, con il coinvolgimento delle autorità competenti. Si cercherà di stabilire le cause esatte dell’esplosione e di verificare se la fabbrica aveva rispettato tutte le norme di sicurezza necessarie per prevenire incidenti del genere.

Risposta della comunità

La comunità di Pianura è rimasta sconvolta dall’incidente, con molti residenti che hanno espresso la loro preoccupazione per la sicurezza della zona. Le autorità locali hanno assicurato che saranno prese tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei residenti e per prevenire incidenti simili in futuro.

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]