Cronaca
Si schianta con l’auto contro la rotonda a Pozzuoli: Daniele Ciro muore a 58 anni
Il 58enne, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato all’ospedale di Pozzuoli, dove purtroppo è morto alle prime luci di oggi. Sull’incidente è stata aperta una inchiesta.
Immagine di repertorio
Tragico incidente stradale, nella notte, a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Il bilancio è purtroppo di un morto: la vittima è Daniele Ciro, 58 anni. Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, il 58enne – originario di Arzano, ma residente a Licola – era alla guida della sua automobile quando, per cause ancora in corso di accertamento, mentre percorreva via Montenuovo Licola Patria, ha perso il controllo della vettura e ha impattato contro la rotonda che sorge in corrispondenza dell’ex complesso “Damiani”, tra i quartieri puteolani di Toiano e Arco Felice. Soccorso tempestivamente dai sanitari del 118, Daniele Ciro è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Maria delle Grazie; nel nosocomio puteolano, purtroppo, il 58enne è deceduto alle prime luci di oggi, sabato 14 dicembre.
Aperta una inchiesta: disposta l’autopsia sulla salma di Daniele Ciro
Dopo il decesso, la salma di Daniele Ciro è stata portata all’obitorio del Policlinico Federico II a Napoli dove, su disposizione del magistrato di turno, sarà effettuata l’autopsia; l’esame servirà a chiarire con precisione la dinamica dell’incidente. Anche la vettura guidata dal 58enne è stata posta sotto sequestro e portata nel deposito giudiziario per tutti gli accertamenti del caso.
Cronaca
Alla Sonrisa vanno avanti gli eventi prenotati fino al 9 gennaio 2025. Borrelli: “Revocare subito le licenze”
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Il Boss delle cerimonie e il Castello delle Cerimonie
14 Dicembre 2024
19:31
Dopo la revoca delle licenze a La Sonrisa di Sant’Antonio Abate e poi la decisione del Tar della Campania di sospendere la revoca, la struttura potrà continuare a organizzare gli eventi prenotati fino al prossimo 9 gennaio, in attesa di una nuova decisione.
Il Grand Hotel “La Sonrisa” a Sant’Antonio Abate
Sembrava essere stata scritta definitivamente la parola fine per La Sonrisa, la struttura per eventi di Sant’Antonio Abate nota per fare da teatro al programma televisivo di Real Time “Il Castello delle Cerimonie”, quando il Comune aveva revocato le licenze di ristorazione, decretando la fine di tutti i sontuosi eventi. Poi, qualche ora più tardi, è arrivato un colpo di scena: il Tar della Campania (il Tribunale amministrativo regionale) ha sospeso la revoca delle licenze. Morale: La Sonrisa potrà andare avanti con banchetti e festeggiamenti prenotati fino al 9 gennaio 2025, data in cui si riunirà la Camera di Consiglio e si deciderà nuovamente sulle licenze e, quindi, sul destino della struttura ricettiva di Sant’Antonio Abate.
Borrelli (AVS): “Le licenze vengano revocate immediatamente”
La decisione del Tar della Campania non è stata accolta favorevolmente dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che in merito ha dichiarato: “Chiedo che le licenze vengano revocate immediatamente e la struttura sia…
Cronaca
Napoli, i ladri con la passione per gli addobbi di Babbo Natale
Rubano Babbo Natale e il video finisce in rete Borrelli, “stop furti addobbi dei negozi”. E pubblica i filmati.
I ladri non risparmiano nemmeno gli addobbi natalizi. Non è certo per affetto nei confronti delle figure tipiche del periodo, Babbo Natale in primis. È perché luminarie o pupazzi meccanici acquistati dai negozi possono arrivare a costare anche oltre mille euro.
Prima storia: esterno giorno, a Sant’Antimo, in provincia di Napoli, area Nord. L’auto si ferma, scende il passeggero e, con tutta calma, si avvicina a un negozio. Afferra il pupazzo di Babbo Natale sistemato all’ingresso e, lentamente come era arrivato, risale in macchina e se ne va. Il video di furto, ripreso dalla telecamera di sorveglianza del negozio, finisce – come spesso accade – sui social. E lo ha pubblicato sul suo profilo, insieme a quelli di altri furti analoghi, il parlamentare verde Francesco Emilio Borrelli, il quale auspica che i ladri degli addobbi di Natale vengano presto individuati e assicurati alla giustizia. Sono numerose le segnalazioni che riceve di addobbi natalizi rubati dalle vetrine dei commercianti di Napoli e provincia.
Oltre al colpo di Sant’Antimo, il deputato pubblica anche le immagini del furto, più macchinoso ed avvenuto di notte, nel quartiere napoletano dell’Arenella, di una costosa luminaria raffigurante Babbo Natale che abbelliva una rosticceria. «Ormai i ladri sono senza alcuno scrupolo”, dice Borrelli. “Rubano di tutto e a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche…
Cronaca
Cadono calcinacci alla Pignasecca, donna di 42 anni ferita: si è fratturata la scapola
La donna è stata soccorsa e portata al vicino ospedale Pellegrini. È il secondo episodio, oggi, in cui una persona viene ferita dalla caduta di calcinacci.
Il rione della Pignasecca a Napoli
Ha dell’incredibile, statisticamente, quando accaduto oggi, sabato 14 dicembre, nel cuore di Napoli: nel giro di poche ore, due donne sono rimaste ferite dopo essere state colpite da calcinacci, crollati dai cornicioni dei palazzi. Insieme alla 28enne colpita in centro storico, anche una donna di 42 anni è stata colpita da alcuni detriti staccatisi da un edificio alla Pignasecca. Nella fattispecie, intorno alle ore 8, la 42enne è stata colpita alla scapola destra da calcinacci caduti dal quarto piano di un palazzo in via Portamedina; l’impatto ha fatto cadere la donna per terra.
Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia dell’Unità Operativa Avvocata della Polizia Municipale di Napoli, che si trovava nelle vicinanze e che ha prestato i primi soccorsi alla malcapitata. In via Portamedina sono giunti poi anche i sanitari del vicino ospedale Pellegrini, che hanno poi trasportato la donna nel nosocomio in codice verde per una frattura.
Nel frattempo, per garantire la sicurezza dei passanti, gli agenti della Municipale hanno interdetto il passaggio sotto l’edificio interessato dal crollo, mentre i vigili del fuoco hanno provveduto alla rimozione dei calcinacci dal suolo. Infine, i poliziotti hanno identificato i proprietari e gli occupanti del palazzo, al fine di accertare dinamica ed eventuali responsabilità, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
Colpita dai calcinacci di un…