Cronaca
Sbanda con l’auto e si ribalta: 23enne ferito nel centro di Avellino
L’incidente si è verificato nella mattinata odierna nel cuore di Avellino: il giovane conducente è rimasto ferito dopo essersi ribaltato con la sua auto.
Rocambolesco incidente stradale nella mattinata odierna, domenica 22 dicembre, nel cuore di Avellino: un giovane di 23 anni è rimasto ferito dopo un incidente stradale che ha coinvolto soltanto la sua autovettura. Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, il 23enne, per cause che sono ancora in corso di accertamento, alle prime luci di oggi, mentre percorreva via Guglielmo Marconi, ha perso il controllo del veicolo che, dopo aver sbandato, si è ribaltato nel mezzo della carreggiata.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Avellino, che si sono adoperati per liberare il 23enne alla guida dall’abitacolo ribaltato della vettura; il giovane è rimasto ferito ed è stato affidato ai sanitari del 118, che lo hanno trasportato all’ospedale San Giuseppe Moscati per gli accertamenti e le cure mediche del caso.
Sul luogo dell’incidente si sono recati anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Avellino, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso, utili a determinare l’esatta dinamica di quanto accaduto; come detto, nessun’altra vettura, oltre a quella del 23enne ferito, è rimasta coinvolta nell’incidente.
Cronaca
Nicola Rullo, boss del clan Contini arrestato oggi: era pronto a festeggiare il Natale con moglie e figli
Rullo, ritenuto esponente di spicco del clan Contini e latitante, è stato arrestato questa mattina a Varcaturo. Il boss era stato raggiunto da moglie e figli, coi quali si apprestava a festeggiare il Natale.
Nicola Rullo
Si apprestava a trascorrere il Natale insieme a moglie e figli Nicola Rullo, il boss ritenuto elemento di spicco del clan Contini e latitante da tre mesi, che è stato arrestato nella mattinata odierna, domenica 22 dicembre, in un appartamento di Varcaturo, sulla fascia costiera di Giugliano, nella provincia di Napoli: per Rullo le accuse sono di sequestro di persona e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso. Già da qualche settimana, la famiglia di Rullo era irreperibile e non si trovava più nell’abitazione di Napoli.
Proprio ai figli ha pensato Nicola Rullo quando, nella mattinata di oggi, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno bussato alla porta dell’appartamento, al primo piano di una palazzina, in cui il boss stava trascorrendo la sua latitanza. Inizialmente, infatti, l’uomo non ha aperto la porta ai poliziotti, temendo proprio che i figli potessero spaventarsi per la presenza degli agenti. Dopo aver ricevuto rassicurazioni dagli operatori di polizia, Rullo ha aperto la porta e si è fatto trovare già sul pavimento, pronto per essere ammanettato. L’abitazione è stata perquisita: i poliziotti non hanno trovato armi.
Rullo ritenuto responsabile del sequestro di un imprenditore
Nicola Rullo, come detto, era ricercato dallo scorso mese di settembre, quando era sfuggito alla cattura. Stando alle indagini, Rullo sarebbe stato a capo di un gruppo di soggetti che, lo scorso 26 settembre,…
Cronaca
Furti in tre negozi del Casertano, entrano di notte e rubano la cassa: bottino da centinaia di euro
Due persone sono state arrestate dai carabinieri nella provincia di Caserta dopo aver perpetrato furti in tre negozi.
Erano diventati il terrori degli esercizi commerciali del Casertano, con particolare riferimento alle cittadine di Cellole e Sessa Aurunca, i due soggetti – un 36enne e un 48enne – arrestati nella serata di ieri, sabato 21 dicembre, dai carabinieri delle stazioni di Baia Domizia e Cellole. I due, infatti, sono ritenuti responsabili di furti in tre esercizi commerciali, nella fattispecie “Il Pollo d’Oro” e la “Locanda di Tommy” ubicati a Cellole e “La Lupa”, ubicato a Sessa Aurunca. Secondo le indagini dei militari dell’Arma, uno dei due malviventi, dopo aver forzato porte o finestre ed essersi introdotto negli esercizi commerciali in questione, si impossessava del registratore di cassa, impossessandosi complessivamente di 350 euro.
Le indagini dei carabinieri, partite subito dopo i furti, si sono avvalse delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, ubicate sia all’interno che all’esterno degli esercizi commerciali, e hanno permesso di identificare uno dei malviventi, già noto alle forze dell’ordine, il quale si introduceva da solo nei negozi; le immagini hanno restituito ai militari dell’Arma anche la targa della vettura, una Lancia Ypsilon, con la quale i due malviventi si recavano sul posto, guidata dal complice.
Pertanto, nella serata di ieri, i carabinieri hanno raggiunto entrambi i malviventi presso le rispettive abitazioni: i due uomini non hanno avuto alternative che ammettere le proprie responsabilità. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicati per…
Cronaca
Vomero, si arrampica sul palazzo in via Scarlatti per rubare l’albero di Natale dal balcone
L’episodio in via Scarlatti al Vomero. La denuncia di Borrelli (Avs): “Basta furti di alberi di Natale”
Ragazzo si arrampica su un palazzo per raggiungere un balcone dove era esposto un alberello di Natale. È accaduto venerdì sera, 20 dicembre, in via Scarlatti al Vomero, davanti agli occhi increduli di decine di persone. Il video ripreso con i cellulari diffuso dal parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra): “Volevano rubarlo”.
La denuncia di Borrelli (Avs): “Basta furti di alberi di Natale”
A raccontare l’episodio è il parlamentare ambientalista che ha diffuso le immagini sulle sue pagine social. “Venerdì sera – racconta Borrelli – nell’isola pedonale di via Scarlatti, quartiere Vomero, intorno alle 23.30 un gruppo di minori prende di mira un albero natalizio al primo piano di un palazzo. Aiutandosi con un cassonetto della raccolta differenziata si aggrappano prima ad un condizionatore d’aria per poi arrivare al balcone”.
Le immagini, riprese con un cellulare da un passante, sono state inviate al deputato Francesco Emilio Borrelli.
Babygang ruba albero di Natale nel negozio in via Toledo a Napoli e lo trascina via
“Un episodio sconcertante, un assalto in piena regola – dichiarano Borrelli e il consigliere di Europa Verde della V Municipalità Rino Nasti – ci chiediamo come sia possibile mettere seriamente a rischio la propria vita per compiere un atto del genere, per di più in…