Cronaca
Camorra, arrestato il boss latitante Nicola Rullo: era in una villa a Lago Patria. Ricercato per sequestro di imprenditore
Arrestato il boss latitante Nicola Rullo, sarebbe stato il regista dei sequestri di un imprenditore e suo figlio.
Arrestato il boss latitante Nicola Rullo, considerato esponente di spicco del clan Contini. Era ricercato dallo scorso mese di settembre, quando si era sottratto alla esecuzione di un provvedimento cautelare che lo vede gravemente indiziato dei reati di sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso. Secondo gli investigatori, sarebbe stato il regista del sequestro di un imprenditore. Rullo è stato arrestato questa mattina, domenica 22 dicembre 2024, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Le indagini sul sequestro di un imprenditore
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, Rullo sarebbe stato a capo di un gruppo di soggetti – undici dei quali già arrestati negli scorsi mesi per le medesime fattispecie di reato – che nella serata del 26 settembre avrebbero sequestrato e percosso violentemente un giovane imprenditore e suo padre, al fine di ottenere, in cambio, una ingente somma di denaro.
Secondo quanto ricostruito da personale della Squadra Mobile di Napoli, Rullo e i suoi avrebbero condotto la vittima in un’abitazione nel quartiere Poggioreale e lì lo avrebbero picchiato violentemente, colpendolo anche con spranghe di ferro e mazze di legno. Successivamente avrebbero condotto in quella stessa casa anche il padre del giovane, picchiandolo e colpendolo al cospetto del figlio che, in quei frangenti, giaceva a terra agonizzante a causa delle percosse…
