Seguici sui Social

Cronaca

Camion si ribalta all’uscita del centro commerciale Campania e della Reggia Outlet: traffico paralizzato

Pubblicato

il

Camion si ribalta all’uscita del centro commerciale Campania e della Reggia Outlet: traffico paralizzato

Traffico impazzito a Marcianise, nel pomeriggio odierno: in prossimità dei due centri commerciali, già brulicanti di persone per lo shopping natalizio, un camion si è ribaltato.

Un pomeriggio da dimenticare quello odierno, lunedì 23 dicembre, per gli automobilisti che si sono trovati a percorrere la Strada Statale 335 in corrispondenza delle uscite del centro commerciale Campania e della Reggia Outlet a Marcianise, nella provincia di Caserta, già presi d’assalto per gli ultimi regali di Natale. Proprio in corrispondenza degli svincoli dei due grandi centri commerciali, infatti, un camion si è ribaltato per cause ancora in corso di accertamento, terminando la sua corsa nella scarpata adiacente alla sede stradale.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Caserta, in particolare una squadra del distaccamento di Marcianise, che si sono adoperati per soccorrere l’autista dell’autocarro e per metterlo in sicurezza. Dopo queste operazioni, poi, i vigili del fuoco, grazie a due autogru – una proveniente dal comando di Caserta, l’altra da quello di Napoli – hanno proceduto a recuperare il camion nella scarpata.

Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complicate, dal momento che l’incidente si è verificato molto vicino ai tralicci dell’alta tensione. Si è reso così necessario chiudere l’arteria stradale, con gravi ripercussioni sulla circolazione automobilistica, già gravata dallo shopping natalizio, che per lungo tempo è stata paralizzata.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, albero crolla e gli schiaccia l’auto nuova: il Comune lo risarcisce con 6500 euro

Pubblicato

il

Napoli, albero crolla e gli schiaccia l’auto nuova: il Comune lo risarcisce con 6500 euro

Il Comune di Napoli risarcisce un cittadino che aveva avuto l’auto danneggiata dal crollo di un albero al Vomero.

Immagine di repertorio

L’albero in strada crolla e gli schiaccia l’auto nuova, distruggendogliela. Il Comune di Napoli lo risarcisce con 6.500 euro. L’episodio, a quanto apprende Fanpage.it, è accaduto il 23 dicembre 2023, quasi un anno fa, in piazza Quattro Giornate al Vomero, quando un grosso albero era improvvisamente crollato su due auto in sosta. Non c’erano stati feriti, ma le vetture erano rimaste pesantemente danneggiate. Il risarcimento è arrivato in tempi record grazie al ricorso ad un accordo transattivo, dopo una procedura di negoziazione assistita, evitando così i tempi lunghi del processo.

Le regole del Comune: transazioni per ridurre i contenziosi

Dall’ottobre 2023, infatti, il Comune di Napoli per snellire la mole immensa del contenzioso amministrativo, ha omogeneizzato le procedure che riguardano transazioni, convenzioni e protocolli di intesa. Gli uffici tecnici, in questi casi, lavorano gomito a gomito con l’avvocatura comunale che fornisce il supporto necessario.

Per arrivare alla cifra del rimborso, nel caso specifico, i legali della controparte avevano fatto riferimento alla valutazione di “Quattroruote”, alla quale era stato sottratto il chilometraggio percorso, molto basso: l’auto aveva percorso appena 300 km. Il Comune aveva replicato con una controproposta risarcitoria leggermente più bassa – come avviene abitualmente in una contrattazione – tenendo conto del valore commerciale attribuito al veicolo dalla tabella di quotazione “Al Volante” e del vantaggio di un risarcimento immediato con la…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Meta di Sorrento, cassiere del bar cancella gli scontrini e ruba gli incassi: sottratti mille euro al mese

Pubblicato

il

Meta di Sorrento, cassiere del bar cancella gli scontrini e ruba gli incassi: sottratti mille euro al mese

Arrestato ai domiciliari un 23enne sorpreso dai carabinieri a ricaricare la carta di credito con i proventi sottratti al bar. Denunciata a piede libero la sorella, anche lei dipendente del locale di Meta di Sorrento.

Immagine di repertorio

Cassiere di bar cancellava gli scontrini appena fatti ai clienti, poi rubava gli incassi caricandoli direttamente sulla propria carta di credito, con la tecnica del furto virtuale. La truffa ai danni dell’ignaro titolare è stata però scoperta dai carabinieri che hanno colto sul fatto il giovane dipendente. Nei guai un 23enne che lavora in un bar di Meta di Sorrento, nota località turistico-balneare della costiera sorrentina, in provincia di Napoli. I militari dell’Arma lo hanno preso con le mani nel sacco, vedendolo in diretta da remoto mentre effettuava i pagamenti fraudolenti. Scattate le perquisizioni sono state sequestrate 4 carte di credito. Per il ragazzo disposti gli arresti domiciliari il giorno della vigilia di Natale. Denunciata a piede libero anche la sorella 27enne, che avrebbe effettuato le stesse manovre truffaldine. I due dovranno rispondere di appropriazione indebita aggravata.

L’indagine: sottratti 10mila euro in 10 mesi

Secondo le indagini condotte dai carabinieri di Piano di Sorrento, al bar potrebbero essere stati sottratti, utilizzando queste tecniche di furto virtuale, circa 10mila euro da marzo ad oggi. In pratica circa mille euro al mese. Episodi analoghi di furti virtuali sono già noti alle forze dell’ordine. Spesso si è sentito parlare dell’imprenditore che per evadere il fisco inventa lo stratagemma di annullare lo scontrino una volta che il cliente esce dal locale….

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Rapisce la sorella in Svezia per sposarla, arrestato a Napoli dopo la fuga attraverso l’Europa

Pubblicato

il

Rapisce la sorella in Svezia per sposarla, arrestato a Napoli dopo la fuga attraverso l’Europa

Il 45enne finlandese arrestato a Secondigliano aveva rapito la sorella in Svezia e l’aveva sequestrata con l’intenzione di sposarla; l’uomo era ricercato su mandato di arresto europeo.

Aveva rapito la sorella, l’aveva prima tenuta sequestrata, impedendole di uscire di casa, poi l’aveva portata in Danimarca e quindi in Italia, con l’intenzione di sposarla. Emergono nuovi dettagli sull’arresto di Leif Alexi Valentino Gronfors, il 45enne finlandese bloccato ieri sera dalla Polizia a Secondigliano dopo un inseguimento. Quando gli agenti sono intervenuti la donna era con lui, i due erano appena arrivati in un albergo del quartiere della periferia Nord di Napoli.

Esce dal carcere e rapisce la sorella per sposarla

Gronfors, ricostruisce Fanpage.it, era stato rilasciato dal carcere l’11 luglio scorso. Già durante la detenzione avrebbe scritto alla sorella comunicandole l’intenzione di rapirla e di sposarla. Della donna, classe ’89, si erano perse le tracce lo scorso 24 novembre, quando, in una telefonata, aveva detto che non le era permesso lasciare la sua abitazione, in Svezia. Qualche giorno dopo, il 30 novembre, in una successiva telefonata, questa volta dalla Danimarca, aveva detto di essere stata rapita.

Ricercato finlandese arrestato a Secondigliano

I poliziotti del commissariato di Secondigliano sono intervenuti ieri sera in un albergo del quartiere perché un uomo si rifiutava di fornire i propri documenti per la registrazione. L’uomo è scappato dalla finestra prima che arrivasse la pattuglia. È stata diramata una nota di ricerca e Gronfors è stato intercettato poco dopo in viale Fulco Ruffo di Calabria da una pattuglia…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]