Seguici sui Social

Cronaca

Travolta dalla sua stessa auto a Poggiomarino: Maryna Malashschuk muore a 40 anni

Pubblicato

il

Travolta dalla sua stessa auto a Poggiomarino: Maryna Malashschuk muore a 40 anni

La donna è stata investita dalla sua automobile dopo aver parcheggiato in discesa. Trasportata in ospedale a Napoli, la 40enne è purtroppo deceduta. Sulla morte di Maryna Malashschuk è stata aperta una inchiesta.

Lutto a Poggiomarino, nella provincia di Napoli, per la morte di Maryna Malashschuk, una donna di 40 anni originaria dell’Ucraina che da anni viveva nella cittadina all’ombra del Vesuvio: la 40enne è stata investita dalla sua stessa automobile. L’incidente si è verificato sabato 9 novembre in via Passanti Flocco: da quanto si apprende, Maryna Malashschuk aveva parcheggiato l’auto in discesa e, per cause che sono ancora in corso di accertamento, è stata travolta dalla vettura.

La 40enne è stata soccorsa dai passanti che hanno assistito all’incidente e poi dai sanitari del 118, che l’hanno trasportata dapprima all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola; da qui, viste le sue gravi condizioni di salute, la donna è stata trasferita all’ospedale del Mare di Napoli, dove purtroppo, alle prime luci di mercoledì 13 novembre, è deceduta.

Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta: sequestrata la salma di Maryna Malashschuk

Sul luogo del tragico incidente sono sopraggiunti per primi gli agenti della Polizia Locale di Poggiomarino, che hanno effettuato i rilievi del caso per determinare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Proprio per fare piena luce sulle cause dell’incidente e del decesso di Maryna Malashschuk, la Procura di Torre Annunziata ha disposto il sequestro della salma, con l’intento di effettuare poi l’autopsia.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Omicidio Correra: Ris inchiodano Renato Caiafa

Pubblicato

il

Omicidio Correra: Ris inchiodano Renato Caiafa

La verità sull’omicidio di Arcangelo Correra

Nel cuore del centro storico di Napoli, in piazza Sedil Capuano, è avvenuto un evento tragico lo scorso 9 novembre: la morte del giovane Arcangelo Correra, 18 anni. Le indagini hanno cercato di fare luce sulla dinamica degli eventi e, recentemente, i tecnici del Ris di Roma hanno concluso la loro perizia. La loro analisi ha escluso che il colpo di pistola che ha ucciso il giovane sia stato sparato accidentalmente. Questa conclusione apre nuove domande sulle reali circostanze dell’omicidio.

La perizia del Ris di Roma

I tecnici del Ris di Roma, specializzati in analisi forensi, hanno esaminato con attenzione tutte le prove raccolte sulla scena del crimine. La loro perizia ha incluso l’analisi della pistola, delle tracce di sangue e di tutti gli altri elementi rilevanti. La conclusione che hanno raggiunto è stata che il colpo di pistola non è stato sparato accidentalmente, come inizialmente ipotizzato. Questo esclude l’ipotesi di un incidente e porta a considerare altre possibili cause.

Le conseguenze della perizia

La conclusione della perizia del Ris di Roma ha importanti implicazioni per l’indagine sull’omicidio di Arcangelo Correra. Gli inquirenti dovranno ora considerare nuove ipotesi e cercare di capire cosa è realmente accaduto in piazza Sedil Capuano. La famiglia del giovane ucciso e la comunità locale attendono con ansia gli sviluppi delle indagini, sperando che la verità possa emergere il prima possibile. La perizia del Ris di Roma rappresenta un passo importante verso la giustizia per Arcangelo Correra.

Il caso Correra e la giustizia

Il caso dell’omicidio di Arcangelo Correra ha scosso la comunità di Napoli e ha sollevato questioni importanti sulla sicurezza e sulla giustizia. La determinazione dei responsabili e la.allowed loro punizione sono fondamentali per ripristinare la fiducia nella giustizia e per dare una risposta alla famiglia del giovane ucciso. Le autorità competenti sono impegnate a lavorare instancabilmente per chiarire tutti gli aspetti dell’omicidio e per assicurare che i responsabili paghino per il loro crimine.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Arbitri Serie A, 3ª giornata: Colombo a Juventus-Inter

Pubblicato

il

Arbitri Serie A, 3ª giornata: Colombo a Juventus-Inter

La terza giornata di campionato di Serie A è ormai alle porte e con essa anche le designazioni arbitrali per i match più attesi del weekend. La Lega Serie A ha ufficializzato le scelte per gli arbitrati, promettendo spettacolo e tensione sui campi più caldi del momento. Tra i match più attesi c’è sicuramente la sfida tra Juventus e Inter, in programma sabato alle 18, che verrà diretta dall’arbitro Andrea Colombo della sezione di Como.

Arbitri e Designazioni

La scelta di Andrea Colombo per il big match tra Juventus e Inter non è affatto casuale, considerando la sua esperienza e competenza nel dirigere incontri di alta tensione. Al suo fianco ci saranno altri arbitri esperti, pronti a garantire un’equa e corretta gestione del gioco. Le designazioni arbitrali per la terza giornata di campionato sono state oggetto di molta attenzione e speculazione, soprattutto per quanto riguarda i match più importanti del weekend.

Il Ruolo dell’Arbitro

L’arbitro gioca un ruolo fondamentale nel garantire il corretto svolgimento della partita e la sua scelta può influire notevolmente sul risultato finale. La Lega Serie A mette sempre molta attenzione nella scelta degli arbitri, assicurandosi che siano i più adatti a dirigere ogni specifico incontro. La terza giornata di campionato promette di essere molto interessante, con diverse sfide che potrebbero avere un impatto significativo sulla classifica.

Le Sfide del Weekend

Il weekend sarà pieno di sfide emozionanti, con diverse squadre che cercheranno di conquistare importanti punti per la classifica. La partita tra Juventus e Inter sarà sicuramente una delle più seguite, data la storia e la rivalità tra le due squadre. Gli altri match della terza giornata di campionato saranno altrettanto interessanti, con ogni squadra che cercherà di fare il proprio dovere e portare a casa i tre punti. La tensione e lo spettacolo saranno quindi garantiti sui campi di Serie A.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Truffa a Nusco: due uomini denunciati per tentata truffa a anziane

Pubblicato

il

Truffa a Nusco: due uomini denunciati per tentata truffa a anziane

Lo scenario della truffa ai danni degli anziani è diventato sempre più preoccupante nelle ultime settimane. A Nusco, in provincia di Avellino, si è verificato un tentativo di truffa ai danni di due anziane, che ha fortunatamente avuto un esito positivo grazie alla prontezza e alla vigilanza delle vittime. Gli autori del tentato reato, un giovane di 20 anni e un uomo di 60 anni, entrambi residenti in provincia di Napoli e già noti alle forze dell’ordine per precedenti condanne, avevano contattato le due anziane tramite telefono.

I dettagli della truffa

I due malintenzionati avevano telefonato alle anziane, proponendo loro un’offerta che sembrava troppo buona per essere vera, con l’intento di convincerle a rivelare informazioni sensibili o a consegnare loro del denaro. Tuttavia, le due donne, consapevoli dei rischi di truffa, hanno mantenuto la calma e hanno rifiutato di dare credito alle proposte degli autori della truffa.

La prontezza delle vittime e l’intervento delle forze dell’ordine

La prontezza e la determinazione delle due anziane hanno permesso di sventare il piano dei truffatori. Non appena hanno capito che si trattava di una truffa, le due donne hanno denunciato il fatto alle forze dell’ordine, che hanno immediatamente avviato le indagini. Grazie alla collaborazione tra le vittime e le forze dell’ordine, i due autori della truffa sono stati identificati e sono stati presi i necessari provvedimenti per prevenire ulteriori azioni delittuose.

La prevenzione contro le truffe

Questo episodio dimostra l’importanza della prevenzione e della vigilanza contro le truffe, in particolare quelle ai danni degli anziani, che sono spesso i più vulnerabili a questo tipo di reati. È fondamentale sensibilizzare la popolazione, in particolare gli anziani, sui rischi delle truffe e fornire loro gli strumenti necessari per riconoscere e segnalare eventuali tentativi di truffa. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è essenziale per prevenire e contrastare questo tipo di crimine.

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]