Cronaca
Perché è stato ucciso il sindaco Angelo Vassallo. La scoperta del traffico di droga e i depistaggi
L’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica
7 Novembre 2024
17:44
Il sindaco di Pollica è stato ucciso il 6 settembre, poche ore prima di denunciare un traffico di stupefacenti. Il colonnello Cagnazzo avrebbe depistato le indagini.
Il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, aveva scoperto un giro di stupefacenti riconducibile ad un gruppo di camorra, aveva scoperto anche quali insospettabili erano coinvolti e aveva intenzione di denunciare tutto; non è riuscito a farlo soltanto perché, poche ore prima di incontrare il comandante dei carabinieri di cui si fidava, è stato ammazzato. È questa la ricostruzione degli inquirenti che, a 14 anni dall’omicidio, ha portato in manette quattro indagati: il colonnello Fabio Cagnazzo, l’ex carabiniere (all’epoca in servizio) Lazzaro Cioffi, l’imprenditore Giuseppe Cipriano e Romolo Ridosso, collaboratore di giustizia e figlio del boss del clan omonimo attivo a Scafati (Salerno).
Il giro di droga degli insospettabili ad Acciaroli
Il movente viene indicato nelle oltre 400 pagine dell’ordinanza eseguita oggi, 7 novembre, dai carabinieri del Ros e che ha portato l’ufficiale dell’Arma nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Il provvedimento, firmato dal gip Annamaria Ferraiolo, vengono ricostruite le ultime ore del sindaco Vassallo, ucciso la sera…
