Cronaca
Napoli, il chioschetto della “limonata a cosce aperte” in via Toledo è abusivo: 8mila euro di multe
I controlli della Polizia locale sui negozi e il commercio ambulante. Multe anche per la sosta selvaggia in centro.
Il chioschetto ambulante della limonata “a cosce aperte” in via Toledo è abusivo. Sequestrato dalla Polizia Locale che ha elevato anche oltre 8mila euro di multe all’acquafrescaio per violazioni legate alla mancanza di autorizzazione commerciale e di requisiti igienico-sanitari. La limonata “a cosce aperte” è una delle tradizioni delle strade di Napoli. Sono tanti i chioschetti che vendono questo prodotto – la maggior parte legali e autorizzati – sia ai napoletani che ai turisti.
La limonata chiama a “cosce aperte” perché la tradizione vuole che vada bevuta con le gambe allargate, in modo da non bagnarsi pantaloni o gonne. La bevanda è fatta con limonata fresca, infatti, alla quale viene aggiunto del bicarbonato. La reazione chimica che ne deriva produce l’effetto effervescente e spumeggiante, molto pittoresco.
Nel caso dell’acquafrescaio sanzionato dalla Polizia Locale, però, mancavano le autorizzazioni necessarie per l’attività ambulante (in esposizione anche gazzose, noccioline, pop corn e caramelle), che è stata quindi fermata per questo. Il negoziante, infatti, secondo quanto accertato dai caschi bianchi operava senza licenza. L’attrezzatura e la merce, per un valore complessivo di oltre 8mila euro in sanzioni, sono state sequestrate.
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