Seguici sui Social

Cronaca

Incendio a Napoli, “rilevatori di fumo obbligatori per B&B e Case Vacanze” appello di Confersercenti

Pubblicato

il

Incendio a Napoli, “rilevatori di fumo obbligatori per B&B e Case Vacanze” appello di Confersercenti

Aigo Confesercenti, l’associazione dei B&B e delle case vacanza: “Servono rilevatori di fumo in tutte le strutture ricettive extra alberghiere”. Spavone (Usb Vigili del Fuoco): “Ci sia obbligo di dispositivi in tutte le abitazioni”

L’edificio di piazza Municipio dove c’è stato l’incendio

“Dallo scorso settembre i rilevatori di fumo sono obbligatori per gli affitti brevi, come prevede l’ultimo decreto del Governo. Noi chiediamo che lo siano anche per tutte le altre attività extralberghiere, non solo gli affitti brevi, ma anche per B&B e Case vacanze”. A lanciare l’appello è Piergaetano Orlando, Aigo Confesercenti di Napoli, l’associazione dei B&B e degli affittacamere, all’indomani dell’incendio in una casa vacanze di piazza Municipio, nel quale ha perso la vita Emanuela Chirilli, ragazza pugliese di 27 anni, che aveva prenotato una stanza per una notte.

Schiavo (Confesercenti): “Una tragedia enorme”

Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, è addolorato per l’accaduto:

“Una tragedia enorme – afferma – la morte della turista a Napoli, che ci colpisce molto e ci addolora. Non è accettabile che un turista che viene a vedere una città così accogliente debba perdere la vita per un incendio. Le indagini chiariranno cosa sia accaduto. Noi, senza entrare nel merito della vicenda, come Confesercenti possiamo dire che siamo sempre al fianco delle imprese per la legalità. Seguiamo con i tecnici l’apertura di nuove attività ricettive extra alberghiere e diamo supporto agli imprenditori che lo richiedono per l’aggiornamento e l’informazione su normative e regole. In questo caso, ci auguriamo che quanto prima sia…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]