Cronaca
Ercolano, fermato il 38enne indagato per l’esplosione della casa dove sono morti Sara, Aurora e Samuel
Fermato dai carabinieri il 38enne indagato per l’esplosione di Ercolano del 18 novembre. Portato in carcere a Poggioreale.
Fermato dai carabinieri il 38enne indagato per l’esplosione della casa ad Ercolano il 18 novembre scorso, nella quale sono morti le gemelle Sara e Aurora Esposito, di 26 anni, e il 18enne Samuel Tafciu. Il provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli nell’ambito delle indagini sulla deflagrazione avvenuta nell’abitazione di via Patacca, del comune del vesuviano, che era stara adibita a fabbrica illegale di fuochi di artificio. Assieme al 38enne, difeso dall’avvocato Domenico Scarpone, è indagata anche la sua ex compagna, mamma della 13enne che è formalmente proprietaria dell’abitazione in cui si è verificato lo scoppio.
Il 38enne portato in carcere dai carabinieri
Il provvedimento di fermo è arrivato nelle scorse ore, firmato dai sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano, ed è stato notificato al38enne dai carabinieri di Ercolano, che successivamente hanno accompagnato l’indagato nel carcere di Poggioreale. All’indagato vengono contestati l’omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, la detenzione e la fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale. Contestato anche il reato di caporalato. Si tratta, ad ogni modo, di un provvedimento pre-cautelare. Tutte le parti avranno modo di difendersi nel prosieguo della vicenda.
Domani mattina, mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 9,00, è previsto il conferimento dell’incarico per eseguire gli esami autoptici sulle salme delle vittime, dai quali potrebbero emergere elementi utili a chiarire la dinamica…
Cronaca
Nel filtro dell’aria dell’auto il nascondiglio per i soldi, nel portone invece era sistemata la droga: arrestato
Sfuggiva ad un’ordine di carcerazione e aveva trovato ingegnosi modi per occultare droga, cellulare e denaro. Arrestato in un vicolo del quartiere Stella.
Un anno di carcere per spaccio di droga: ma lui era sparito nel nulla, sfuggendo all’ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catanzaro. Giuseppe L., 58 anni, è stato preso a Napoli, dai carabinieri della stazione Stella.
Giorni di appostamenti e servizi di osservazione terminati in queste ore. Il 58enne è finito in manette e deve rispondere anche di altri reati. I carabinieri, infatti, l0 hanno bloccato mentre percorreva vico Fondaco Cavaiole nel quartiere Stella.
Inevitaibile la perquisizione personale e dei luoghi. Nell’auto il primo, singolare, rinvenimento. Nel vano motore, ben sistemati sotto la scatola che solitamente copre il filtro dell’aria i carabinieri hanno trovato una mazzetta di 2.735 euro in contanti e uno smartphone. I controlli sono proseguiti nell’abitazione dell’uomo. In un portone blindato i carabinieri trovano alcune dosi di hashish e cocaina, un coltello intriso di droga e diverso materiale per il confezionamento dei narcotici.
Cronaca
Operaio 32enne muore schiacciato da un carrello nella cava: incidente sul lavoro a Battipaglia
L’operaio 32enne è rimasto schiacciato da un mezzo durante una manovra. È deceduto all’ospedale di Battipaglia.
Immagine di repertorio
Lutto in Campania per la morte sul lavoro di un operaio di 32 anni, un manovale di origine ucraina, vittima di un incidente avvenuto ieri mentre era impegnato all’interno di una cava per l’estrazione del pietrisco a Battipaglia, in provincia di Salerno. Si tratta dell’ennesima morte bianca, purtroppo, che avviene nella regione meridionale. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio sarebbe rimasto schiacciato dalla ruota di un carrello sollevatore semovente durante una manovra.
L’operaio è deceduto all’ospedale di Battipaglia
L’uomo è rimasto gravemente ferito, riportando la lesione dell’arteria femorale. Immediatamente soccorso dai colleghi, che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, che dopo aver stabilizzato il 32enne lo ha trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia. Qui, però, la vittima è deceduta nel reparto di terapia intensiva, dove era stato ricoverato con urgenza, nonostante i tentativi disperati dei medici di salvargli la vita.
Le indagini sull’incidente sul lavoro
Sul luogo dell’incidente sono arrivate le forze dell’ordine che indagano su quanto avvenuto. Sono state raccolte le testimonianze dei presenti ed eseguiti i rilievi del caso. Non è escluso che possano essere acquisiti ulteriori elementi per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto e fare piena luce sull’incidente. Purtroppo, gli incidenti sul lavoro sono ancora…
Cronaca
Napoli-Roma, 82 auto rimosse col carro attrezzi per sosta selvaggia allo Stadio Maradona
Rimossi 82 auto e 16 scooter in sosta vietata all’esterno dello Stadio Maradona. Oltre 100 multe al codice della strada.
Immagine di repertorio
Circa 100 veicoli rimossi dal carro attrezzi durante la partita Napoli-Roma disputatasi ieri pomeriggio allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. Ben 82 auto e 16 scooter che erano parcheggiati in sosta selvaggia e sono stati sanzionati e portati via. Il blitz della Polizia Locale e della ditta dei carro attrezzi è scattato durante la partita, poco dopo il fischio di inizio del match conclusosi con la vittoria degli azzurri per 1-0.
I controlli della Polizia Locale allo Stadio di Napoli
La Polizia Locale di Napoli in occasione dell’incontro di calcio ha intensificato il controllo del perimetro esterno allo Stadio, al fine di prevenire, e reprimere, gli illeciti e i reati maggiormente diffusi durante questi eventi. Gli Agenti hanno elevato nel complesso 105 verbali per diverse infrazioni al Codice della Strada, in particolare per la sosta vietata, sono state prelevate 82 vetture e 16 scooter, inoltre sono stati verbalizzati 2 venditori abusivi e la merce è stata sottoposta a sequestro per mancanza di licenza, oltre all’elevazione di 4 verbali per occupazione di suolo pubblico. Sempre intorno al perimetro dello Stadio, gli agenti hanno verbalizzato ed allontanato 6 parcheggiatori abusivi.
Oltre ai controlli in zona Fuorigrotta gli Agenti del Reparto Git/Motociclisti sono stati impegnati nel quartiere Porto/Pendino, le strade interessate ai controlli sono state Via Cristofaro Colombo, Via Nuova Marina, Via A. Vespucci, dove grazie anche al supporto dell’ANM, sono state effettuate…