Cronaca
Emanuela Chirilli morta in incendio a Napoli, si indaga per omicidio colposo: disposta l’autopsia
																								
												
												
											La Procura indaga per omicidio colposo per la morte della 27enne pugliese, vittima di un incendio in una casa vacanze a Napoli.
Emanuela Chirilli, vittima dell’incendio nella casa vacanze a Napoli
Si indaga per omicidio colposo contro ignoti per la morte di Emanuela Chirilli, vittima di un incendio in una casa vacanze in piazza Municipio a Napoli, nella notte di venerdì 29 novembre. La ragazza di 27 anni, originaria di Maglie, in provincia di Lecce, in Puglia, era nel capoluogo partenopeo per un giorno. È rimasta vittima di un terribile incidente nella casa che aveva affittato al settimo piano di un palazzo di fronte alla Stazione Marittima di Napoli.
La Procura della Repubblica di Napoli – sezione Lavoro e colpe professionali, coordinata dalla pm Di Monte – che coordina le indagini conferirà l’incarico al medico legale per l’autopsia la prossima settimana. Dall’esame autoptico potrebbero emergere elementi utili a chiarire le cause della morte. Al momento si propende per asfissia da inalazione di monossido di carbonio legato al fumo. Sul corpo della giovane, infatti, sarebbero state rilevate, secondo le prime informazioni, tracce di ustioni solo su un braccio, non tali da determinarne il decesso.
Le indagini sulla morte di Emanuela Chirilli
Le indagini sono affidate al commissariato Decumani della Polizia di Stato, seguite attentamente dalla Questura, ed alla Polizia Scientifica. Le forze dell’ordine stanno verificando tutto: dalle uscite di emergenza, agli estintori. C’è grossa attenzione del Comune per le regolarità amministrative. Dai primi accertamenti eseguiti dagli uffici tecnici comunali, la casa vacanze era in regola dal…
