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Cronaca

Cicogna nera dalla Polonia viene colpita da fucilata in Campania: salvata dall’Asl, torna a volare

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Cicogna nera dalla Polonia viene colpita da fucilata in Campania: salvata dall’Asl, torna a volare

La cicogna nera, una femmina di un anno, era rimasta ferita in Campania. Salvata dai veterinari Asl e Federico II: ora è libera di volare.

Una cicogna nera arrivata dalla Polonia viene ferita da un colpo di fucile in Campania. Ritrovata dai volontari, viene affidata alle cure dei veterinari dell’Asl Napoli 1 Centro e dagli esperti della Federico II che la medicano e la seguono nella riabilitazione. La cicogna, che appartiene ad una specie migratoria in via di estinzione, è stata così salvata e liberata. Adesso è tornata a volare libera nei cieli. L’intervento, infatti, è riuscito perfettamente. E il monitoraggio effettuato dal personale sanitario, attraverso dei sistemi gps, ha dimostrato che la cicogna è tornata ad avere spostamenti normali anche in libertà.

La cicogna nera salvata in Campania: “Una bellissima storia”

A raccontare la storia di recupero è la stessa Asl di Napoli, che ha collaborato al salvataggio: “Un lieto fine che ci inorgoglisce moltissimo”. Tutto inizia lo scorso gennaio, quando un bellissimo esemplare di Cicogna nera (Ciconia nigra), specie migratrice a rischio di estinzione, viene ritrovato nella provincia di Caserta. L’animale è gravemente ferito, da quello che poi si accerterà essere stato un colpo di arma da fuoco.

La cicogna, una femmina di un anno di età, viene trasportata immediatamente presso il CRAS “Federico II”, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, che opera – unitamente all’ASL Napoli 1 Centro – presso il Presidio Ospedaliero Veterinario. Dopo un lungo ed impegnativo…

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Si vestono da Harley Quinn con le mazze da baseball per Halloween, ragazze denunciate per porto abusivo d’arma

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Si vestono da Harley Quinn con le mazze da baseball per Halloween, ragazze denunciate per porto abusivo d’arma

Due ragazze travestite da Harley Quinn, la villain DC, denunciate dai carabinieri perché armate di mazza da baseball. Denunciato un ragazzo vestito da samurai: aveva una katana.

Immagine di repertorio

Si travestono da Harley Quinn per la festa di Halloween, con tanto di mazza da baseball, che accompagna sempre la celebre villain della DC Comics, compagna di Joker e nemica di Batman. Ma vengono sorprese in strada a Napoli dai carabinieri della compagnia Centro e denunciate per porto abusivo di arma. Nei guai, per una “leggerezza”, due ragazze napoletane. Le mazze, una per ogni Harley, sono state sequestrate. L’operazione rientra nei controlli per la movida sicura messi in campo dai militari dell’Arma nella notte del 1 novembre, quando tradizionalmente si tengono ancora i veglioni per festeggiare Halloween. Sequestrati nel corso della notte, ad altri ragazzi, anche coltelli tascabili di ogni foggia.

Denunciato un ragazzo travestito da samurai con katana

Tra i denunciati anche un samurai, che andava a zonzo per la città armato di katana. In totale 8 le persone denunciate, 5 sono minorenni. Durante il servizio di controllo del territorio, svolto con la preziosa collaborazione del Reggimento Campania, i carabinieri hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un 20enne napoletano. Il giovane, senza patente e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha tentato di eludere un controllo stradale urtando un militare con il suo scooter e poi cercando di fuggire. Dopo aver perso il controllo del veicolo, è stato…

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Sposi scomparsi a pochi giorni dalle nozze: Frattamaggiore (Napoli) in ansia per Pietro e Maria

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Sposi scomparsi a pochi giorni dalle nozze: Frattamaggiore (Napoli) in ansia per Pietro e Maria

Preoccupazione a Frattamaggiore per la scomparsa della coppia. Il sindaco: “Aiutateci a ritrovarli”. Appelli anche da don Maurizio Patriciello.

Due novelli sposi, Pietro e Maria Montanino, marito e moglie di Cesa, nel Casertano, scomparsi a pochi giorni dalle nozze. Ansia e preoccupazione a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dove dei due coniugi si sono perse le tracce da martedì 29 ottobre scorso. I due si sono sposati pochi giorni fa, dopo un periodo di convivenza. Martedì si sarebbero recati dai genitori di lui e avrebbero lasciato i due figli dai nonni. Poi, però, di loro non si è saputo più nulla. Una situazione che sta creando preoccupazione nelle comunità del Napoletano e del Casertano.

A Frattamaggiore comunità preoccupata per la scomparsa della coppia

Il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, ha lanciato un appello urgente per la scomparsa, chiedendo a tutti i cittadini di dare notizie in merito per il loro ritrovamento:

“Cari cittadini, mi rivolgo a voi con il cuore pesante. Pietro e Maria sono scomparsi e noi tutti siamo in preda alla preoccupazione. Vi chiedo di aiutarci a diffondere questa notizia per aumentare le possibilità di ritrovarli. Se avete informazioni utili o avvistamenti, vi prego di contattare le autorità o di scrivere qui. Ogni piccolo aiuto può fare la differenza. Grazie per il supporto che darete!

Anche don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano, si è unito all’appello per ritrovare i due giovani: “Aiutiamoli a fare ritorno a…

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Vomero, ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola. Ladro incastrato dalle telecamere

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Vomero, ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola. Ladro incastrato dalle telecamere

Ritrovata la statua di San Ciro rubata la scorsa settimana dall’edicola in via Massimo Stanzione al Vomero. Denunciato 54enne di Soccavo.

Ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola votiva in via Massimo Stanzione al Vomero, la settimana scorsa. Nei guai un 54enne di Soccavo. Il ladro è stato incastrato dalle telecamere. L’uomo è stato individuato e identificato dai carabinieri che lo hanno denunciato per furto. La scomparsa della statuetta di San Ciro, protettore degli ammalati e patrono dei medici, era diventata un piccolo giallo negli scorsi giorni nel quartiere collinare del Vomero. Gli abitanti della zona si chiedevano che fine avesse fatto la statuetta. Sono state anche sporte delle denunce. Sulla vicenda aveva chiesto di fare chiarezza anche Gennaro Capodanno, storico presidente del comitato Valori Collinari.

I carabinieri, quindi, si sono attivati subito per districare la matassa e arrivare a risolvere l’enigma. I militari dell’Arma del Nucleo Operativo e della stazione Vomero Arenella sono riusciti a venire a capo dell’accaduto. Il furto della statuetta sarebbe avvenuto, secondo quanto ricostruito, nella notte a cavallo tra il 25 e il 26 ottobre scorsi. Raccolta la denuncia, i militari hanno analizzato le immagini di videosorveglianza registrate in zona e quelle catturate dai lettori di targa installati lungo le strade percorse. Alla fine sono riusciti ad individuare un 54enne di Soccavo, quartiere dell’area occidentale di Napoli, che è stato denunciato per il furto della statua raffigurante San…

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