Cronaca
Sisma a Napoli, sequenza di scosse sismiche ai Campi Flegrei: il movimento più intenso di magnitudo 2.4 alle ore 6.
Una serie di scosse ha scosso i Campi Flegrei a partire dalle 6 di questa mattina. Il terremoto più significativo ha registrato una magnitudo di 2,4, con epicentro situato sotto la Tangenziale di Napoli. La popolazione locale è stata svegliata dai tremori, portando molti a cercare informazioni immediate sulle cause e le conseguenze potenziali. Per ulteriori dettagli, continua a leggere.
Impatto Locale
Quest’ultima serie di scosse nei Campi Flegrei ha riacceso le preoccupazioni negli abitanti della zona, già abituati a frequenti fenomeni sismici. La Protezione Civile ha monitorato la situazione sin dal primo movimento tellurico, fornendo aggiornamenti costanti ai cittadini. Le scuole e gli edifici pubblici nella zona hanno attivato i protocolli di emergenza per garantire la sicurezza di tutti.
Misure Precauzionali
A seguito delle scosse, le autorità hanno esortato i residenti a mantenere la calma e seguire le linee guida di sicurezza fornite durante eventi sismici. È stato consigliato di rimanere lontani dagli edifici danneggiati e di avere un kit di emergenza a portata di mano. Le autorità locali continuano a valutare la situazione per determinare se siano necessarie ulteriori misure preventive.
Cronaca
Ragazzo ucciso a Napoli, il 19enne fermato: “Pistola trovata in strada, poi è partito un colpo”
Renata Caiafa, indagato per l’omicidio di Arcangelo Correra, ha spiegato di aver trovato la pistola in strada, e che il colpo sarebbe partito per caso.
A sinistra Renato Caiafa, a destra Arcangelo Correra
Una disgrazia, di cui si è detto profondamente dispiaciuto. Questa la versione data agli inquirenti da Renato Caiafa, il 19enne fermato dopo la morte di Arcangelo Correra, ucciso da un colpo di pistola. L’ha raccontato il suo avvocato, Annalisa Recano. Il giovane avrebbe anche detto di aver trovato la pistola in strada, poggiata alla ruota di una macchina parcheggiata, e di non aver neanche capito se fosse vera o meno. In quegli istanti sarebbe partito il colpo che ha poi colpito Arcangelo Correra, morto in ospedale poche ore dopo essere arrivato in condizioni gravissime. Al momento, Caiafa è denunciato a piede libero per omicidio colposo, nonché arrestato per i reati di porto clandestino di arma e sparo in luogo pubblico.
Arcangelo Correra, 18 anni e incensurato, è morto a causa di un proiettile alla testa esploso nella tarda notte di sabato 9 novembre in via Tribunali a Napoli, e fin dai primi momenti successivi alla tragedia è sembrata farsi avanti l’ipotesi del colpo accidentale. Circostanza su cui gli inquirenti non si sbilanciano ufficialmente, ma che in queste ore continua a prendere corpo in maniera sempre più sostanziale. La sua morte, in ogni caso, ha aperto un forte dibattito sulla circolazione delle armi tra i più giovani. E non solo: Roberto Saviano, solo pochi giorni fa, aveva spiegato che “
Cronaca
Incidente nella Galleria della Vittoria a Napoli, quattro automobili coinvolte
Maxi tamponamento nella Galleria della Vittoria di Napoli: quattro automobili coinvolte, non ci sono feriti ma solo qualche contuso.
Maxi tamponamento nella Galleria della Vittoria di Napoli: almeno quattro le automobili coinvolte, con una che per poco non ha “scavalcato” il New Jersey divisorio, finendoci però sopra con la parte superiore dell’auto. La vicenda è accaduta questa notte, nel tratto di galleria che da piazza Vittoria va verso Via Acton: ancora da accertare l’esatta dinamica del tutto: il bilancio finale ha visto quattro automobili tamponarsi a vicenda. Non è escluso che una distrazione alla guida in prossimità del semaforo all’incrocio tra via Acton e via Cesario Console possa aver innescato il tutto. I tre feriti sono un ragazzo di 22 anni, alla guida della Fiat Panda rossa e il suo passeggero, oltre al conducente di una delle altre vetture coinvolte nell’impatto. Nessuno, comunque, è in condizioni gravi.
Galleria che, tra le altre cose, resterà chiusa dalle 23 alle 6 del mattino seguente a partire da domani lunedì 11 e fino a giovedì 14 novembre, per consentire urgenti lavori di manutenzione alla rete elettrica. Circolazione veicolare che sarà interrotta solo in una direzione per consentire urgenti lavori di manutenzione alla rete elettrica. Le restrizioni, valide dalle ore 23 alle 6.30, sono state decise con una ordinanza comunale: durante il…
Cronaca
Aggredisce una guardia giurata e prova a rubargli la pistola, paura nella stazione metro Dante
Un 26enne extracomunitario ha danneggiato le obliteratrici e poi aggredito una guardia giurata cercando di rubargli la pistola: arrestato dai carabinieri.
Ha aggredito una guardia giurata nella stazione della Linea 1 della metropolitana di Piazza Dante a Napoli, provando anche a prendergli la pistola dalla fondina: ma è stato fermato dai carabinieri, ai quali ha provato anche ad opporre resistenza cercando di divincolarsi a suon di calci. Alla fine però è stato arrestato e portato in carcere, in attesa di giudizio: dovrà rispondere di tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Per la guardia giurata, ferite giudicate guaribile in dieci giorni.
La vicenda è accaduta nella serata appena trascorsa, all’interno della stazione Dante della Linea 1 della metropolitana di Napoli: tra turisti e cittadini, c’è anche un 26enne che viene notato da una guardia giurata in servizio mentre danneggia alcune delle obliteratrici installate nella stazione. Il giovane, visibilmente ubriaco, viene avvicinato dalla guardia giurata che lo invita a smetterla e ad andarsene, ma di pronta risposta lo aggredisce. Nella colluttazione, il 26enne prova anche a disarmare il vigilante, cercando di sfilargli la pistola dalla fondina: ma nel frattempo arrivano i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, avvertiti da numerose chiamate al 112 di persone terrorizzate. Il 26enne prova ad opporsi all’arresto, dimenandosi e scalciando, ma alla fine fine viene bloccato ed arrestato. Si…