Cronaca
Sequestrati 400 chili di pesce e frutti di mare senza tracciabilità al mercato di Pomigliano d’Arco.
Sequestrati 400 chili di prodotti ittici al mercato di Pomigliano d’Arco
Pomigliano d’Arco – In un’operazione congiunta, la Polizia Locale e la Guardia Costiera hanno condotto un controllo presso il mercato rionale a Pomigliano d’Arco, nella provincia di Napoli, che ha portato al sequestro di 400 chili di prodotti ittici.
Operazione della Polizia Locale e della Guardia Costiera
La verifica è stata effettuata all’interno del mercato rionale, un punto nevralgico per la compravendita di pesce e frutti di mare nella zona. Durante i controlli, le autorità hanno riscontrato che i prodotti ittici, pronti per essere venduti ai clienti, erano privi di documentazione che ne attestasse la provenienza.
Sicurezza alimentare a rischio
Il sequestro si inserisce in un quadro di controlli mirati a garantire la sicurezza alimentare per i consumatori. La mancanza di tracciabilità rappresenta infatti un pericolo per la salute pubblica, poiché impedisce di verificare le condizioni igienico-sanitarie lungo la catena di approvvigionamento.
Ripercussioni per i venditori locali
I venditori coinvolti nel mercato ora rischiano sanzioni pesanti, non solo di tipo amministrativo ma anche penale, qualora si riscontrassero violazioni più gravi. L’operazione delle autorità vuole inoltre lanciare un monito per scoraggiare ulteriori pratiche irregolari nel commercio dei prodotti alimentari.
Per ulteriori dettagli sull’operazione e le sue conseguenze, è possibile consultare l’articolo completo tramite il seguente link: Continua a leggere
