Cronaca
Medico del pronto soccorso risarcito con 100mila euro per anni di lavoro senza adeguato riposo e stress accumulato.
<h3>La sentenza della Corte d’Appello di Napoli
La Corte d’Appello di Napoli ha emesso una sentenza significativa che condanna l’Asl Na 3 a pagare un risarcimento di 100mila euro al medico responsabile del pronto soccorso. I giudici hanno riconosciuto che il medico è stato costretto per anni a lavorare per un numero di ore superiore a quello previsto dal contratto, in violazione delle normative europee sul riposo.
Violazione delle normative sul riposo
L’accusa rivolta alla dirigenza dell’Asl Na 3 è quella di aver obbligato il medico a coprire troppi turni senza garantire il riposo necessario prescritto dalle normative europee. Questo comportamento ha causato un significativo stress lavorativo al professionista, compromettendo il suo benessere psicofisico.
Il risarcimento per lo stress subito
‘La decisione della Corte rappresenta una vittoria per il medico’ e un monito per le istituzioni sanitarie affinché rispettino le leggi sul lavoro e i diritti dei lavoratori. Il risarcimento di 100mila euro è stato assegnato al medico per lo stress e i danni subiti in anni di lavoro in condizioni non regolari.
Cronaca
Allarme bomba a Materdei: oggetto sospetto all’esterno della stazione della metro
I carabinieri sono intervenuti in piazzetta Materdei, nell’omonimo quartiere del centro di Napoli, dove sorge la stazione della Linea 1 della metropolitana, dove è stato rinvenuto un oggetto sospetto.
Attimi di tensione in piazzetta Materdei, nell’omonimo quartiere nel centro di Napoli, dove pochi minuti fa è scattato un allarme bomba. Proprio a pochi passi dall’ingresso della stazione della Linea 1 della metropolitana, adagiato su un muretto, è stato segnalato un oggetto sospetto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno delimitato l’area per impedire che i passanti possano transitare vicino all’oggetto sospetto; si dovrà però attendere l’intervento degli artificieri per stabilire se l’allarme bomba sia effettivamente attendibile oppure se si sia trattato di un falso allarme.
Cronaca
Auto minicar si schianta e si ribalta, incidente stradale in via Manzoni a Posillipo
Incidente stradale a via Manzoni a Posillipo. Mini-car si ribalta, pezzi di auto sulla carreggiata.
Foto da Fb Cittadinanza Attiva in difesa di Napoli “Lucio Mauro”
Incidente stradale a Posillipo, dove un’auto del tipo minicar si è schiantata e si è ribaltata per motivi ancora da chiarire. L’impatto è stato molto violento. L’automobile è stata pesantemente danneggiata. Pezzi di carrozzeria sono finiti sulla carreggiata. Sul posto i soccorsi, avvisati da alcuni passanti. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, sulla quale sono in corso accertamenti. La foto dell’incidente stradale con la minicar ribaltata è stata pubblicata sul gruppo Facebook Cittadinanza Attiva in difesa di Napoli “Lucio Mauro”. Non sarebbero stati segnalati feriti, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate.
Incidente a Posillipo, sul posto la Polizia Locale
Sul posto sta intervenendo la Polizia Locale, guidata dal Comandante Generale Ciro Esposito, tramite il Cot di Chiaia, l’unità mobile impegnata proprio nel verificare gli eventuali incidenti stradali e contrastare le illegalità presenti sul territorio. Gli agenti dei caschi bianchi provvederanno ad eseguire i rilievi del caso, per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Non è escluso che possano essere ascoltati eventuali testimoni e acquisite anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per avere un quadro definito dell’incidente stradale. A quanto si apprende, al momento, non risulterebbero coinvolti altri veicoli nell’incidente né pubblici né privati. Nell’immagine pubblicata si intravede un bus dell’Anm, ma a quanto si apprende, questi non…
Cronaca
Litigano per la palla, 13enne accoltellato da un coetaneo in centro a Giugliano
Sulla vicenda indagano i carabinieri. Il 13enne è stato portato in ospedale e dimesso dopo che i sanitari gli hanno medicato la ferita provocata dal fendente.
Ancora violenza, ancora con protagonisti dei giovani, anzi, giovanissimi: a Giugliano, nella provincia di Napoli, un ragazzino di 13 anni è stato accoltellato da un coetaneo. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, nella serata di ieri, domenica 17 novembre, il 13enne stava giocando a pallone con alcuni amici nel parchetto che sorge nei pressi di piazza Gramsci, nel centro della città, quando sarebbe stato avvicinato da un coetaneo, che pretendeva la palla; al rifiuto del 13enne, l’altro ragazzino l’avrebbe colpito con una coltellata alla coscia sinistra.
Soccorso dai familiari, il 13enne è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuliano: la ferita, per fortuna, non è stata giudicata grave e, dopo un punto di sutura applicato dai sanitari, il 13enne è stato dimesso. Nel nosocomio di Giugliano sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’aggressione e identificare il responsabile.